Condannato per diffamazione l’ex sindaco di Salice per un episodio risalente al 2011

Il Palazzo Municipale di Salice Salentino (foto Emanuela De Blasi)
Il Palazzo Municipale di Salice Salentino (foto Emanuela De Blasi)


SALICE SALENTINO
| Condannato al risarcimento dei danni morali della parte lesa, per un importo di 5 mila euro, l’Avv. De Mitri sindaco della passata amministrazione di Salice.
Accollate a lui anche le spese processuali per un importo di 2mila euro e una multa di 600 euro nonché i costi per la pubblicazione sulla Gazzetta del Mezzogiorno della sentenza definitiva.
La vicenda che lo ha visto coinvolto e per la quale è stato imputato e giudicato per diffamazione risale al 2011 quando a ridosso della campagna elettorale, l’allora sindaco De Mitri, in pubblico comizio e attraverso volantini e manifesti, attaccò due concittadini, l’avv. Marco Ligori e Giovanni Cagnazzo, che avevano espresso, in qualità di genitori appartenenti al Consiglio di Istituto, perplessità rispetto alla possibilità di cedere l’edificio scolastico di Via Manzoni al Comune per farne un ambulatorio.
L’accusa ai due, definiti “masnadieri” tacciati di “fare attività politica becera anziché perseguire l’interesse della comunità”, ha scatenato sdegno nella parte offesa, in particolare in Cagnazzo che, lontano dalla politica, sentendosi offeso dalle dichiarazioni dell’allora sindaco ha presentato querela contro l’amministratore. Ad assisterlo l’Avv. Paolo Spalluto.
Ora si aspettano, entro il termine di novanta giorni, le motivazioni della sentenza.

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