
Scattano ancora una volta le manette per Andrea Marcellino, il 31enne di Salice Salentino già noto alle forze dell’ordine per le sue attività. Il suo nome, infatti, insieme a quello di altre 16 persone, fu messo in luce dai fatti di cronaca dell’ottobre 2013 riguardanti l’operazione “Perseo”, grazie alla quale si potè stroncare un’associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti e all’estorsione.
In quell’occasione, il 31enne era finito inizialmente nel carcere di “Borgo San Nicola” e, successivamente, agli arresti domiciliari, con il preciso obbligo di non intrattenere relazioni esterne al nucleo familiare e di rimanere estraneo a qualunque tipo di attività criminosa.
Indicazioni che Marcellino non ha rispettato, considerato che i Carabinieri della Stazione di Salice Salentino lo hanno nuovamente arrestato al termine di un’indagine risalente a pochi giorni fa.
Andrea Marcellino è stato infatti colto in flagrante nella sua abitazione mentre, insieme a due minorenni, continuava a gestire traffici illeciti di stupefacenti.
I militari, in occasione di un controllo a sorpresa della sua casa e insospettiti da alcuni rumori provenienti dall’interno, hanno suonato il campanello, ma l’uomo ha tardato più del dovuto a presentarsi alla porta, perchè impegnato ad organizzare la fuga sui tetti dei suoi complici.
Il comportamento di Marcellino, ha ulteriormente allertato i Carabinieri che, dopo approfonditi accertamenti, hanno rinvenuto, in un terreno vicino all’abitazione, una borsa termica con all’interno 80 gr di marijuana, un bilancino e del materiale necessario per il confezionamento della droga, insieme ai due fuggitivi minorenni.
Proprio questi ultimi, 16enni originari del posto, sono stati denunciati a piede libero con l’accusa di favoreggiamento.
Per Andrea Marcellino, invece, accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, si riaprono i cancelli del carcere grazie alla celere indagine dei Carabinieri della stazione di Salice Salentino, in esecuzione di un’ordinanza del G.I.P di Lecce dott.ssa Annalisa De Benedictis.