Rifiuti fuori dai cassonetti, Leone: «Gesti di inciviltà». E il primo cittadino guagnanese promette controlli serrati

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I rifiuti, si sa, spesso danno vita al degrado. Quando, nonostante gli appositi contenitori di differenziazione e raccolta, vengono posti al di fuori e con assoluta incuranza. Accade da alcuni giorni a Guagnano, ai cassonetti dislocati lungo le vie del paese, letteralmente invasi da immondizia di ogni tipo comodamente adagiata per terra, nonostante la raccolta differenziata sul territorio risulti fattibile e particolarmente agevole.

Il primo cittadino di Guagnano, Fernando Leone (foto Diego Civino)
Il primo cittadino Fernando Leone (foto Diego Civino)

«Siamo molto amareggiati – ha dichiarato il sindaco Fernando Leone – per questi gesti di inciviltà che non collimano con quanto raggiunto sino ad ora in termini di differenziazione dei rifiuti, dal momento che abbiamo conseguito la percentuale maggiore di differenziata in tutta la provincia di Lecce». Sul territorio guagnanese si compie, quotidianamente, la raccolta porta a porta dei rifiuti domestici, opportunamente differenziati e confluiti negli appositi contenitori. Per gli scarti delle potature è possibile concordare il ritiro domiciliare. Vi sono i contenitori per i rifiuti pericolosi, il vetro, i metalli e gli abiti usati. Vi è un’ecopiazzola dove conferire i rifiuti ingombranti, per i quali si può, in alternativa, concordare il ritiro. A Guagnano, quindi, è tutto pensato e organizzato ad hoc per differenziare e raccogliere adeguatamente i rifiuti, con l’aggiunta delle periodiche e massicce campagne di informazione rivolte ai cittadini. Eppure c’è chi decide di non seguire la giusta via. Il Comune ha deciso di correre ai ripari, adottando misure strettissime contro i trasgressori. Secondo l’apposita ordinanza, sono previste multe che vanno dai 300 ai 3000 euro per coloro che abbandonano i rifiuti, destinate a raddoppiare se si tratta di rifiuti pericolosi. Alle multe si aggiungono le sanzioni penali per i trasgressori titolari di imprese o responsabili di enti.

«Ci sarà un controllo serrato su tutto il territorio – ha fatto sapere Leone – ad opera della Polizia Municipale e di altre associazioni preposte, a cui si aggiungono le telecamere di videosorveglianza che verranno collocate in punti strategici delle aree coinvolte. Saremo inflessibili contro i trasgressori. Chiunque voglia avere maggiori informazioni su come e dove differenziare – ha aggiunto – può recarsi presso il Palazzo Municipale dove troverà tantissimo materiale informativo e potrà reperire qualunque indicazione operativa a riguardo».

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