
CAMPI SALENTINA | L’Unione dei Comuni del Nord Salento chiede risposte certe, e lo fa per tramite del suo presidente attuale, Fernando Leone, primo cittadino di Guagnano. La questione concerne l’acceleratore lineare, di cui si attende l’installazione e il successivo avvio presso l’Unità Operativa di Radioterapia dell’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Leone interviene a nome della compagine salentina (di cui fanno parte i Comuni di Campi, Guagnano, Novoli, Salice, Squinzano, Surbo e Trepuzzi) chiedendo chiarimenti a proposito dell’acquisizione della macchina e della sua installazione nell’ospedale leccese.
«Dopo il lungo cammino per arrivare alla gara prima, e all’affidamento della fornitura poi – dice Leone – e pur avendo colto le risposte fornite attraverso la stampa dal direttore generale dell’Asl di Lecce Giovanni Gorgoni alle diverse preoccupazioni sull’argomento che via via si sono rese manifeste, l’Unione dei Comuni chiede di sapere ufficialmente quale sia l’esatto stato della questione, in termini di avvio dei lavori e effettivo start del macchinario». Il presidente Leone aveva già scritto formalmente al direttore Gorgoni, il 9 marzo scorso, chiedendo a che punto fosse l’iter, ma ad oggi nessuna risposta ufficiale risulta pervenuta. «Come Unione dei Comuni – conclude – chiediamo una risposta scritta e formale alla nostra richiesta, che consenta di conoscere esattamente lo stato dell’iter e dia notizie certe circa l’effettivo avvio di fruizione della macchina da parte dei tanti cittadini salentini ammalati di tumore, che finalmente non dovranno più sobbarcarsi i costi di viaggi e spostamenti per ricorrere a cure mediche efficaci e necessarie».