È arrivata nella giornata odierna la sentenza emessa dal GIP di Lecce nei confronti di O.E., il 56enne di Campi Salentina accusato di ricettazione per aver effettuato un prelievo di denaro utilizzando una carta Postepay appartenente ad una terza persona.
La titolare, infatti, lo scorso mese di aprile aveva smarrito la sua carta nei pressi dell’ufficio postale di Campi Salentina e con essa, purtroppo, anche il relativo codice pin ed aveva quindi depositato una denuncia di smarrimento presso la locale stazione dei Carabinieri.
In seguito alla denuncia fu attivata la procedura di blocco della carta, ma fu rilevato anche un prelievo di 600 euro effettuato nel periodo successivo allo smarrimento della carta presso uno sportello automatico dell’ufficio postale di Campi Salentina.
Le attività di indagine condotte dai militari del posto e coordinate dal maresciallo Salvatore Leo permisero di risalire all’autore del prelievo, che pare avesse ricevuto la carta e il codice pin da una terza persona non identificata.
Esaminando le immagini raccolte dalle telecamere di videosorveglianza dello stesso ufficio postale, infatti, fu possibile agli inquirenti identificare la persona di O.E. in quanto aveva agito a volto scoperto. L’uomo aveva anche tentato di effettuare un secondo prelievo, ma in quel caso il conto era già stato bloccato. Proseguendo con le attività di perquisizione nell’abitazione di O.E., i Carabinieri trovarono la carta Postepay e la somma di denaro che era stata prelevata.
Il 56enne ha patteggiato oggi la pena ad un anno di reclusione con pena sospesa.
