Condanna a un anno per il delegato ACI di Salice che secondo l’accusa avrebbe intascato due versamenti relativi ai bolli auto senza averne avuto il permesso.
I fatti per cui S.I., di 33 anni, è stato condannato, risalgano a dicembre del 2011 quando, accogliendo la richiesta di due clienti di effettuare il versamento dei bolli auto, pur non avendo autorizzazione, lo avrebbe fatto.
Ai clienti avrebbe restituito una ricevuta falsa emessa dall’ACI, prendendo intanto da loro la somma di 183 euro e 104 euro per il pagamento delle tasse auto.
Ad emettere la sentenza i giudici della seconda sezione penale, Presidente Pasquale Sansonetti, mentre a difendere S.I. è l’avvocato Gabriele Garzia che ha chiesto la piena assoluzione del suo assistito e che, anticipa, ricorrerà in appello non appena sarà depositata la sentenza.
