Un cantiere in festa! Così si presenta Largo Pertini a Guagnano da più di 10 giorni!Ci
siamo ormai: sabato 30 e domenica 31 Luglio saranno le serate dedicate alla storica
Sagra dell’uva Cardinal, una manifestazione di carattere socio-culturale, in cui
tradizione ed evoluzione da quarant’anni si danno la mano, una manifestazione che
testimonia concretamente il senso di appartenenza ma anche di apertura della
comunità guagnanese, fortemente radicata nel proprio territorio, ma con lo sguardo
sempre rivolto al di là dei propri confini.
E Salento Informa vuole testimoniare e condividere con voi questa bellissima
esperienza di backstage.
Nei pressi della Villa Comunale, alle voci festose dei bambini che giocano si
sommano le voci altrettanto gioiose di tutti quei volontari che ogni pomeriggio,
dopo il lavoro, si recano in Largo Pertini per aiutare Antonio Congedo, Presidente
della Proloco ’93 , e i suoi collaboratori, ad allestire questo spazio in vista della Sagra
ormai imminente. Così, tra colpi di martello, rumori di attrezzi vari, gazebo da
montare, pedane da spostare,… si distinguono tanti volti grondanti di sudore ma
incorniciati da splendidi sorrisi, che, con il loro buon umore, la loro energia, la gioia
ritrovata dello stare insieme, contagiano chiunque li osservi.
L’uva Cardinal è una peculiarità del nostro territorio, un frutto oggi ancora più
prezioso a causa della sua ridotta produzione. Un’uva dagli acini di color viola-
amaranto, dalle sfumature cangianti a seconda di come li attraversi la luce solare,
croccanti e dolci al palato, lisci e consistenti al tatto.
Mentre osservo questo gruppo di persone indaffarate, mi fermo con un signore che,
seduto sul marciapiede, osserva quello che succede e mi racconta con la voce rotta
dall’emozione:” La Sagra mi fa pensare ai miei genitori:a Luglio si aspettava la
vendemmia di quest’uva perché con il ricavato ci si poteva permettere di andare in
vacanza, al mare. A differenza di oggi, ce n‘era davvero tanta. E la piazza, dove si
svolgeva la festa, era un tappeto viola: l’uva più bella e più buona era lì, a
testimoniare la fatica e l’orgoglio dei suoi produttori”.
Sì, la Sagra è questo: una sintesi perfetta di storia, cultura ed emozioni
intramontabili. Poi, approfitto di una pausa e mi avvicino ad Antonio
Congedo,Presidente della Proloco ’93, che da anni organizza con cura e passione
questa bellissima festa , e gli pongo qualche domanda:
Perché la gente dovrebbe venire da fuori a vedere la Sagra dell’Uva Cardinal?
“La nostra è una Sagra storica, vecchia di 40 anni, fortemente rappresentativa della
storia e cultura di Guagnano. In origine tutti i Guagnanesi erano direttamente
coinvolti, poiché in ogni casa c’era l’orticello con “il cardinale” e tutti non vedevano
l’ora di portare la propria in piazza, dove si svolgeva la festa e dove veniva premiata
la migliore . Noi siamo riusciti a portarla avanti anche in questi anni, in cui la
produzione si è estremamente ridotta, per cui la ricerca di quel produttore
“sopravvissuto” è diventata sempre più difficile. Ma non molliamo, anzi, finché si
può, dobbiamo valorizzare quel poco che è rimasto, sperando, e siamo fiduciosi che
succederà, che la sua produzioni torni ad aumenterà, perché attraverso la
valorizzazione di quest’uva durante questo evento aperto a tutti, si valorizza il
nostro territorio”
E’ una Sagra “vecchia”, antica, ma quest’anno si vedono tanti giovani che
collaborano. Qual è il segreto?
“La Sagra è sempre stato un evento aggregativo e partecipato: ci sono sempre state
tante persone, vecchie e nuove, che hanno contribuito alla realizzazione
dell’evento. Quest’anno c’è un bellissimo gruppo di giovani, e noi ne siamo felici,
perché il nostro obiettivo è sempre stato quello di condividere questa iniziativa con
tutti, perché la Sagra è di tutti . E quest’anno, in cui l’evento arriva dopo due anni di
pandemia, non potevamo avere soddisfazione più bella. Ci tengo a sottolineare che
la Sagra è di tutti, organizzata dalla Proloco ’93 insieme al Comune, ma realizzata
con la collaborazione di chiunque voglia esserci, perché essa testimonia il forte
legame territorio-evento, di cui tutti dobbiamo essere fieri.”
Quali sono le novità di quest’anno?
“Il format è lo stesso di sempre: 2 giorni nel fine settimana, con stand di
degustazione di prodotti tipici e vini locali, premiazione della migliore uva Cardinal,
eventi musicali. Certamente cerchiamo di migliorarci e di crescere sempre di più,
conservando comunque ciò che già c’era tanto di buono. La Sagra è una costante,
ma ogni anno è sempre più bella e continueremo ad innovarla, senza mai
sminuirne il valore originario. All’inaugurazione, come da tradizione, presenzierà
tutto il Consiglio comunale , in quanto espressione di tutta la nostra comunità.
Quest’anno abbiamo dedicato uno spazio all’esposizione di artigianato locale , a
una mostra fotografica e di pittura, che i visitatori , speriamo numerosi, potranno
ammirare in Via Sicilia.”
Saluto e mentre resto catturata da quest’ atmosfera già di festa, scorgo tra i
presenti il Sindaco François Imperiale , anche lui impegnato a dare una mano e gli
rubo un minuto: “La Sagra dell’Uva Cardinale è da sempre uno degli appuntamenti
più attesi dalla comunità guagnanese. Per questo l’Amministrazione ha voluto
profondere il massimo sforzo per sostenere la Proloco ’93 e i suoi volontari.
Quest’anno registriamo un rinnovato entusiasmo ed una grande voglia di
partecipazione dei giovani. Energie preziose che tutti insieme avremo il dovere di
custodire ed incoraggiare ad ogni livello”, afferma ilSindaco.
Infine mi imbatto in tre simpatici guagnanesi che, seduti su una panchina della villa
comunale, osservano i lavori di allestimento della Sagra; mi colpisce la loro
espressione , tra nostalgica e ammirata: “Quante belle persone si stanno dando da
fare. Mi sembra di ritornare giovane. Sai, anch’io partecipavo alla Sagra…quante ne
ho viste, ho perso il conto. E ogni volta che arriva la Sagra, mi ricordo la gioia di
quando ero ragazzo anch’io e facevo quello che fanno loro e, per un po’, mi
dimentico di essere diventato vecchio. Per me quel grappolo d’uva non è solo un
frutto, è un insieme di profumi, di sapori, di voci che hanno fatto la mia storia”, così
si è espresso nonno Uccio. E così concludiamo questo meraviglioso stralcio di vita
della comunità guagnanese.
Un doveroso e ammirato grazie da Salento Informa va alla Proloco ’93 e a tutti i
volontari , senza i quali la Sagra dell’uva Cardinal sarebbe soltanto un evento da
calendario estivo, senza anima, senza emozioni, quelle che solo chi si adopera disinteressatamente in nome dell’amore e della cura del proprio territorio, della condivisione di valori semplici ma veri, dell’accoglienza cordiale è in grado di
trasmettere ad uno spettatore attento.
Vi aspettiamo numerosi!