Nella serata di ieri, 25 Agosto, nel meraviglioso centro storico di Guagnano è andata in scena la XIII edizione del Premio Terre del Negroamaro organizzato e promosso dal Comitato Tecnico Operativo in collaborazione con il Comune di Guagnano; dopo questi anni di pandemia, che ha immobilizzato tutto e tutti, finalmente si è ritornati a respirare un pò di “normalità”.
Una piazza allestita nei minimi particolari ed il bel venticello di fine estate hanno fatto da cornice ad una serata importante per il territorio.
Tanti gli ospiti sul palco, per le vie gastronomie, cantine ed artisti di strada: rivalutiamo insieme tutto.
L’Amministrazione Comunale, neo eletta, nei pochi mesi a disposizione ha scelto di avvalersi della collaborazione ufficiale di quattro associazioni: Arci Rubik nella direzione/gestione artistica, grafica e comunicazione; Pro Loco Guagnano ‘93 per gli allestimenti ed il supporto organizzativo; Pro Loco Villa Baldassarri per l’allestimento delle attrezzature logistiche e strumentali a supporto delle enogastronomie; Terrae a Sud del Tempo per la gestione dei workshop, premiazioni e canale tematico Wine TV.
Tanti gli ospiti ed i premiati presenti ieri, tra cui il Prof. Vito Michele Paradiso, la prof. Pina Antonacci, Giacomo D’Ambruoso, Marco Pagano, Alessandra Quarta, Donato De Santis, Dott. Aldo Patruno, Dott.ssa Marina Gabrieli, Dott. Cosimo Durante.
“ Questo Premio ha rispecchiato in pieno ciò che era la mia visione ” – afferma il Presidente di Terrae a Sud del Tempo, Francesco Leone – il workshop svoltosi sul palco alla presenza di ospiti di spessore, che hanno spiegato ciò che è la gestione e lo sviluppo economico del nostro turismo, per me è un traguardo positivo; come membro del CTO inoltre ho cercato di far conoscere ed accettare questa visione ed è ciò che è avvenuto grazie all’Amministrazione e cercheremo di portare questo format nelle diverse aziende durante l’anno ”.
Nelle varie corti alcuni spettacoli musicali, performance ed esposizioni artistiche; due le vie curate ed allestite dalle Associazione Lu Campanile ed il Gruppo Teatro Parrocchiale dove si poteva vivere un piccolo momento immersi nel mondo dell’agricoltura, del vino e della vendemmia.
Grande lustro al Centro Storico è stato donato anche da “Vico San Luigi”, dove, tra musica, illuminazione artistica ed uno scorcio di un antico palazzo, il cui proprietario ha lasciato aperte le porte per far si che potesse donare godimento alla vista dei tanti ospiti, è stato possibile vivere un’atmosfera magica.
Una zona dedicata ai più piccoli a cura dell’Associazione Officine Arca con “Uvaland, un piccolo angolo di Terra nel Centro Storico.
Degne di nota sono state le varie installazioni nelle vie di luminarie che richiamavano l’attenzione degli osservatori che non hanno esitato a dedicarsi un selfie proprio sotto di esse.
“ Non possiamo lamentarci, nonostante il poco tempo a disposizione per noi è stato un successo “ – afferma il Sindaco di Guagnano, Francois Imperiale – “ possiamo ritenerci soddisfatti. Certo il format va migliorato, ci sono stati alcuni difetti come purtroppo il problema dei rifiuti, soprattutto in zona Livio Tempesta ma nonostante ciò siamo entusiasti del risultati e dei commenti positivi ricevuti nonostante alcuni problemi ”
“ Siamo felici che la nostra Pro Loco sia ritornata nell’organizzazione del Premio “ – afferma il Presidente della Pro Loco di Guagnano, Antonio Congedo – “ abbiamo come sempre dato il massimo contributo con ottimi risultati e continueremo su questa scia di entusiasmo che ha caratterizzato questi ultimi due eventi in cui abbiamo presenziato ”.
Nella via principale, via Garibaldi si è svolta la maggior parte dell’evento dove gastronomie e cantine hanno deliziato le papille gustative degli ospiti.
Una piccola nota negativa la possiamo vedere proprio qui, dove purtroppo a causa del numero di cantine e gastronomie presenti in quella via si è reso difficoltoso il passaggio creando non solo dei disguidi tecnici e di illuminazione ma togliendo spazio alla visuale del concerto svoltosi nel centro piazza, lasciando solitarie molte altre vie purtroppo non prese in considerazione e poco illuminate.
Concerto, appunto, di Raphael Gualazzi in trio che ha lasciato molti degli ospiti entusiasti della scelta fatta.
“ Noi Pro Loco di Villa Baldassarri, componenti del CTO ” – afferma il presidente della Pro Loco Villa Baldassarri, Antonio Caragiuli – “ possiamo dire che non è stato facile organizzare l’evento in poco tempo ma tutti noi del CTO, insieme a tutto il gruppo delle Associazioni che hanno collaborato e all’Amministrazione, abbiamo dato il massimo per far si che avvenisse il successo sperato ”.
“ Dopo i primi positivi commenti ” – afferma il Presidente di Arci Rubik, Angelo Bianco – “ possiamo dire che organizzare un’evento di questa portata in cosi poco tempo è stata una sfida, un grosso impegno, ma il successo di ieri ha dimostrato che quando si ha alle spalle una comunità pronta ad unirsi per il bene del territorio, si può raggiungere qualsiasi obiettivo; noi di Arci Rubik siamo entusiasti e siamo già da oggi pronti a collaborare per nuovi obiettivi ”.
In attesa di nuovi dati alla mano e di un rendiconto ufficiale dell’evento, l’Amministrazione ha fatto sapere che già da oggi partirà l’organizzazione per la prossima edizione del Premio Terre del Negroamaro per garantire sempre il meglio alla cittadinanza.
Foto di Cristian Scarciglia