Continua l’interessantissima rassegna letteraria ‘Raccogliere…voci, storie, esperienze’della Biblioteca del Negroamaro e delle Terre d’Arneo di Guagnano. Prossimo appuntamento, venerdì 21 Ottobre, alle ore 18:30 .
Ospite della serata sarà l’autore Stefano Cambò con il suo ultimo romanzo, ‘Salento mon amour’ (Il Raggio Verde, 2022), che prosegue il ciclo di racconti noir iniziato con “Cyrano tra delitti e misteri“ e seguito da “Salento Cafè Noir”.
A dialogare con l’autore sarà la scrittrice e giornalista Valentina Perrone, mentre la prof.ssa Marina Totaro darà voce ad alcuni testi tratti dal libro.
L’evento è organizzato in collaborazione con ondalungalettoripuglia.
La curiosità del lettore sarà tenuta vigile dagli intrecci di cinque nuovi casi ambientati nel Salento durante una bellissima estate leccese, grazie ai quali si attraverserà il territorio salentino partendo da Lecce per arrivare a Sant’Andrea, Otranto, Maglie, Arnesano. Cinque casi intriganti con un unico denominatore: l’amore, i cui protagonisti sono Nando, scrittore di gialli, e il Commissario Bortone. Come anticipa nella prefazione la giornalista Giuliana Coppola: «Perché parlano tutte d’amore le pagine che sfoglio; in giallo e in noir, ma negli occhi ho il rosso d’un vestito e il verde ruggine e lo so benissimo perché. Sono i colori della passione e della disperazione, della gioia e della speranza, della morte, a volte, della rinascita a volte. Sono i colori dell’amore materno, dell’amore tradito e dell’amore secolare, dell’amore platonico e dell’amore coraggioso.»
Leggendo questi racconti intriganti, si coglie immediatamente l’amore dello scrittore per la propria terra oltre che per la scrittura. Negli intrecci trovano spazio tutti gli elementi tipici del Salento: la travolgente ‘pizzica’, i bellissimi promontori a picco sul mare incastonati nella magica notte delle stelle cadenti, nella prima storia La ballata di San Lorenzo. Un riferimento anche ai pranzi domenicali con Dolcetto Scherzetto, così come ai nostri meravigliosi giganti naturali, gli ulivi secolari, in Ruggine. Un’arzilla pensionata animerà il racconto Il curioso caso della vedova Dandò . Nell’l’ultimo racconto, Bella d’estate, Nando e il commissario Bortone andranno alla ricerca disperata di una donna scomparsa, il cui nome è legato indissolubilmente a un vecchio amore, che ritornerà prepotentemente a insidiare il cuore del giovane scrittore.
Tormento, sconforto, ricordi, gioia, desiderio si intrecciano in una sorta di viaggio ideale che dalla città si sposta sulla costa e nell’entroterra, con trame ben costruite che sfociano in finali per niente scontati.
Stefano Cambò è nato a Torino nel 1982 e vive a Muro Leccese. Laureato in Sociologia e in Scienze Filosofiche, nel 2015 pubblica il suo primo romanzo, Kalendra. Nel 2016 crea i personaggi di Nando e del commissario Bortone, che diventano i protagonisti dei suoi successivi romanzi, Cyrano tra delitti e misteri e Salento Café Noir (Il Raggio Verde Edizioni). Grazie a questi due personaggi ottiene riconoscimenti e premi in tutta Italia. Con il racconto Effetto Domino è tra i vincitori del Premio Letterario «AG Noir 2018» promosso dal comune di Andora (SV) nell’ambito dell’omonimo Festival dedicato al Noir. Nel 2020, con la struggente storia L’ultimo Valzer vince il Concorso Letterario «Crimini d’Amare» all’interno del Festival Lecce in Giallo. Nello stesso anno risulta finalista al Giallo Festival di Bologna con il racconto Coulrofobia.
La serata si concluderà con una degustazione a cura di Cantine Ermes.
La Biblioteca del Negroamaro e delle Terre d’Arneo vi aspetta!