Due persone sono state arrestate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, principalmente cocaina. Entrambe avevano già precedenti specifici per reati legati alla droga. In particolare, una delle due – Stefania Chirizzi, 33 anni, originaria di Guagnano – è stata colta in flagranza a pochi mesi dal suo ultimo arresto.
Il fermo è avvenuto nella serata di ieri a Salice Salentino, dove la donna si trovava a bordo della propria auto nel centro cittadino. I carabinieri della Sezione radiomobile della compagnia di Campi Salentina, insospettiti dal suo comportamento, hanno deciso di procedere a un controllo. Chirizzi avrebbe mostrato fin da subito segni di agitazione, verosimilmente riconducibili ai suoi recenti guai giudiziari.
Durante la perquisizione del veicolo, i militari hanno rinvenuto circa 70 grammi di cocaina, un grammo di marijuana e un bilancino di precisione, tutto occultato all’interno dell’auto. Il materiale è stato immediatamente sequestrato.
La 33enne è stata quindi arrestata e accompagnata presso il carcere di Lecce, in attesa della convalida dell’arresto, avvenuta questa mattina. Il giudice Andrea Giannone ha disposto la sostituzione della misura cautelare in carcere con quella degli arresti domiciliari. L’udienza è stata rinviata al 19 settembre. La donna è difesa dall’avvocato Carlo Scalinci.
Il suo precedente arresto risale al maggio scorso: in quell’occasione era stata fermata fuori provincia, lungo la strada per Bari Nord. Viaggiava su una Mercedes a noleggio quando venne bloccata dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Bari. A bordo dell’auto vennero trovati 65 grammi di cocaina, suddivisi in cinque ovuli di lattice. Oltre alla droga, nell’abitacolo erano presenti anche quattro micro-cellulari, quattro smartphone, uno smartwatch e diversi accessori per telefoni.
