
Fissato il termine di 20 giorni per adempiere all’approvazione del rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2015 nel comune di Salice Salentino.
Dopo tale data il Consiglio Comunale sarà sciolto forzatamente e il comune commissariato.
A determinarlo la Prefettura che, accertata l’inadempienza e verificato anche che il consiglio non ha approvato il bilancio di previsione per l’esercizio 2016, ha inviato nota al comune richiamando l’attenzione sulla situazione.
Così, mentre i consiglieri di opposizione Rosato e Leuzzi chiedono riscontro della situazione auspicando le dimissioni del sindaco, responsabile a loro dire di una amministrazione priva di progettualità che fonda il suo operato su una «politica dell’ultimo minuto», la maggioranza corre ai ripari tentando di convocare il Consiglio Comunale prima che decorra il termine imposto dalla Prefettura.