
SALICE SALENTINO | A finire in manette è Anna Palazzo, quarantenne di Salice Salentino, rintracciata ieri dai carabinieri presso l’aeroporto di Brindisi. Con il suo arresto si chiude la prima fase di indagini dell’operazione anti usura denominata “Aequanius”, che lo scorso 25 marzo ha portato allo smembramento di un’organizzazione dedita all’usura e operante tra Guagnano e Salice. I militari del Nucleo Investigativo e della Stazione di Salice Salentino, in collaborazione con i colleghi di Brindisi, hanno atteso il suo arrivo per poi intercettarla e condurla presso la caserma a Lecce. Qui le sono stati notificati gli arresti domiciliari. La donna ha dichiarato di voler collaborare con gli inquirenti ed è pronta a chiarire la sua posizione. Deve rispondere di usura in concorso e abusiva attività finanziaria. L’operazione Aequanius ha portato all’arresto di altre sette persone, tra cui anche un direttore di banca, che approfittavano delle difficoltà economiche delle vittime per trarne profitti.