Attacco da parte di Gianpiero Manno, fiduciario di Confartigianato Imprese Salice, alla maggioranza Tondo, ormai a scadenza di mandato.
«In cinque anni di amministrazione il confronto con le associazioni di categoria è stato inesistente nonostante gli amministratori, all’inizio, abbiano assicurato il contrario», spiega Manno che insiste dichiarando che l’unica cosa con cui ci si è confrontati è stato un muro invalicabile che ha prodotto un bilancio in negativo per le imprese salicesi.
La mancanza di progettualità sistematica sia in termini strutturali che di sostegno, l’aumento della fiscalità locale, l’abbandono del centro storico e della zona artigianale, che avrebbero dovuto essere fiore all’occhiello della comunità salicese, sono a suo dire, prove della totale disattenzione di Sindaco e assessori nei confronti delle problematiche degli artigiani e commercianti.
Per Manno, nulla è stato fatto in questi ultimi cinque anni, ma la rivitalizzazione economica di Salice dovrà rappresentare una priorità per la prossima Amministrazione.
Auspicando che i prossimi amministratori abbiano le idee chiare, conclude assicurando che da parte di Confartigianato Imprese Salice e Associazione Commercianti Salicesi ci sarà il massimo impegno per dare apporto a un programma che sia in linea con le aspettative di un settore fino ad oggi “mortificato”.
