
Sala colma per la presentazione della lista civica che sarà guidata da Tonino Rosato nelle prossime amministrative, apparsa sin da subito la favorita nel comune.
Ieri sera presso il centro polifunzionale la presentazione delle linee programmatiche e del simbolo. Ad applaudire in prima fila al progetto ambizioso “dell’amico Tonino”, tra gli altri, Renato Stabile, Mino Miccoli e Fernando Leone.
Cinque gli interventi programmati, quelli dei responsabili dei gruppi che fanno parte della coalizione e l’Avv. Oronzo D’Agostino, che sosterrà da esterno la lista.
A lui l’onere e l’onore di aprire la serata.
«La grande sfida di questo gruppo sarà cambiare le cose e portare Salice verso il futuro», ha detto.
«A chiederlo sono i cittadini. Tuttavia questa considerazione sarebbe retorica se non poggiasse sulle capacità di uomini che sanno come fare le cose».
Premessa importante che ha chiarito sin da subito i dubbi.
La forza del gruppo, che appare coeso, non sta negli uomini ma nel progetto che, come ha spiegato Sandro Rizzo (Impegno e Cambiamento), ha fatto da collante consentendo ai rappresentanti della coalizione di sedersi intorno ad un tavolo per costruire qualcosa insieme. «Ci sono degli obiettivi da raggiungere. In primis risollevare Salice, un paese diventato deserto perche sono mancate le spinte da parte di chi ci ha governato», ha detto Rizzo nel suo intervento.
E a mettere a tacere le voci degli avversari politici, che forse sperano in qualche “sbandata” dell’ultimo minuto, ci ha pensato Dino Capoccia (Salice Popolare).
«Possono stare tranquilli», ha detto alla platea, spiegando come la coalizione si sia fisiologicamente creata e abbia, senza alcuna difficoltà, immediatamente individuato nella figura di Tonino Rosato il candidato sindaco ideale rappresentativo di tutti i gruppi.
«Il nostro sarà un lavoro certosino, che porterà tutti a ritrovare il senso di comunità, perso da tempo», ha concluso.
Portavoce di “Work in Progress”, gruppo del candidato Sindaco, è stato Daniel Cannoletta, visibilmente emozionato.
«Rappresento su questo palco tutte quelle persone che da anni costruiscono questo progetto. Noi abbiamo sempre creduto che la politica non sia una brutta cosa, anzi è impegno serio fatto di prudenza, fortezza d’animo e carità verso gli altri», ha spiegato, attribuendo alle persone che compongono la coalizione, Rosato in primis, quelle caratteristiche che un amministratore credibile, che non vide di apparenza e autoreferenzialità, dovrebbe avere.
Pur consapevole che non sarà semplice affrontare i problemi che attanagliano Salice, paese fin troppo “trasandato”, si è detto convinto che la squadra che scenderà in campo sarà capace, con professionalità, di rimettere in piedi il comune.
Per “Primavera Salicese”, a cui fa capo il consigliere Mimino Leuzzi, è intervenuto Amedeo Rosato.
A lui anche l’onore di leggere il documento programmatico firmato da tutti i capigruppo della coalizione.
“UNITI PER SALICE” è il nome della lista che, come ha spiegato, rappresenta prima di tutto condivisione di un progetto, atteggiamento che nelle passate amministrazioni è mancato e che ha portato Salice al degrado.
L’alibi degli amministratori che giustificano il proprio fallimento con la scusa della crisi economica che attanaglia tutta l’Italia è una condizione che non riguarderà i candidati della lista civica presentata ieri sera che hanno scelto di mettere al centro il cittadino e le sue reali esigenze. «Il progetto non è preconfezionato – ha detto Amedeo Rosato – ma nasce da un lavoro fatto nei mesi trascorsi, è un programma costruito sulle aspettative della gente».
«Noi ci contraddistingueremo per un nuovo modo di intendere e fare politica», ha concluso.
Attesissimi gli ultimi due interventi, quelli di Tonino Rosato e Mimino Leuzzi, candidato sindaco uno e suo braccio destro l’altro, ideatori di questo progetto che si è concluso nella costituzione di una lista trasversale che abbraccia anime di destra e di sinistra.
Loro la responsabilità di prendere atto che Salice ha bisogno di un cambiamento radicale, come hanno esplicitato molti durante la serata. A loro l’incarico di trainare il gruppo verso quella che al momento pare una vittoria annunciata.
Necessaria la premessa di Leuzzi che ha chiarito la volontà dei gruppi di non costituire una civica fatta di simboli di partiti, perché nei comuni ciò che conta è la capacità delle persone.
Evidente la volontà, espressa dal consigliere, «di creare un nuovo modello con un nuovo schema amministrativo, dove la struttura amministrativa dovrà essere al passo con i tempi».
Fondamentale in questo percorso sarà la presenza delle donne.
A conclusione del suo discorso e in linea con la posizione di Tonino Rosato sull’argomento, Leuzzi ha ribadito che il «nuovo non è sinonimo di più giovane anagraficamente, come qualcuno vuol far pensare». E spiegando il paradosso per cui si può essere più giovani negli anni ma navigati nell’amministrazione di un comune ha lanciato un frecciatina a qualche altro competitor che, evidentemente, si sta preparando a presentarsi come “nuova alternativa” nella guida di Salice.
A chiusura Tonino Rosato, che confermando le voci che circolavano da tempo, sarò il candidato Sindaco della lista.

«Per me questo è un grande momento di emozione e mi rendo conto della grande responsabilità che implica ricoprire il ruolo di amministratore», ha premesso.
«Scendo in capo non per onorare una sfida fine a se stessa, ma lo faccio per dare un segno di discontinuità rispetto a questi ultimi cinque anni di amministrazione», ha detto indicando quello che sarà il suo agire politico da questo momento in avanti.
Tre i punti fondamentali: la collegialità come metodo dell’agire amministrativo, il rinnovamento che si configurerà come un nuovo modo di intendere e fare politica e l’attenzione verso il sociale e le esigenze della comunità, sia in termini di progettualità che di azione. A questo proposito ha già annunciato altri incontri con la cittadinanza, le associazioni territoriali e con i commercianti e artigiani rappresentati nel comune da Associazioni di Categoria.
Vicinissimi dunque i prossimi appuntamenti in cui sarà presentato anche il programma.
Circolano già dei nomi sui potenziali candidati in lista, tuttavia al momento non ufficialmente annunciati.
Tra i papabili, quelli al momento certi, dovrebbero essere i consiglieri uscenti Mimino Leuzzi e Daniele Casilli.