
E’ stata la denuncia in Procura di un istituto bancario a dare il via all’inchiesta che ha fatto finire nel registro degli indagati, con l’accusa di truffa e riciclaggio, M.S., 31 anni di Veglie, barista ed F.C., 43enne di Galatina, promotrice finanziaria.
Un giro di denaro di circa cinque milioni di euro dietro al quale c’era una compagnia online che prometteva ai suoi clienti investimenti pubblicitari su dei siti, ad opera dei due nominativi sopra citati.
Così pare che si svolgessero i “lavori”: F.C., bancaria in seguito licenziata, forniva ad M.S., suo complice, un pacchetto clienti che conteneva delle offerte vantaggiose per gli acquirenti, tanto da promettere delle rendite mensili ed interessi dell’80% su investimenti sino a 200 mila euro, mediante contratto per la gestione delle somme.
Il denaro, in realtà, dal Salento avrebbe percorso un “tragitto” ben più complesso, arrivando in conti correnti in Belize e nella Repubblica Ceca senza far più ritorno.
Per questo motivo, a seguito della denuncia da parte della banca, il pm Donatina Buffelli ha avviato le indagini con la collaborazione dei finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria. Sono stati immediatamente perquisiti uffici e residenze dei due indagati ed inoltre non è escluso che sia coinvolta una terza persona.
L’avvocato Stefano De Francesco si sta occupando della difesa dei due indagati, mentre la maggior parte delle persone truffate è assistita dall’avvocato Giuseppe Romano.