Ora avrà inizio l’iter amministrativo e legale che prevede, tra gli altri adempimenti, la firma di un protocollo d’intesa con il Centro Regionale Trapianti tramite l’A.I.D.O, l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule, e al termine del quale i cittadini di Campi Salentina avranno la possibilità di indicare la propria volontà di donare organi e tessuti dopo la morte sulla Carta di Identità che, in tal caso, riporterà la dicitura “Donatore di organi e tessuti” sul retro. Così facendo, i dati dei cittadini che avranno espresso il loro consenso in fatto di donazione di organi e tessuti dopo la morte saranno trasmessi direttamente al Sistema Informativo Trapianti del Ministero della Salute dove saranno registrati legalmente. Il consenso dei cittadini sarà apposto sulla propria Carta di Identità al momento del rilascio o del rinnovo della stessa presso l’Ufficio Anagrafe.
Il progetto è stato avviato dall’A.I.D.O. già nel 2012 in forma di progetto pilota in Umbria per poi estendersi alle altre regioni italiane; con l’adesione del Comune di Campi Salentina, i Comuni della Provincia di Lecce che hanno accolto la campagna dell’A.I.D.O. ora sono 15, di cui solo due nel Nord Salento, ossia Surbo, dove il servizio è già operativo, e Campi Salentina che ha appena avviato l’iter di adesione.
L’Assessore alla Cultura del Comune di Campi Davide De Matteis ha commentato l’adesione al progetto come «un atto di estrema importanza per i nostri cittadini, di civiltà, di estrema solidarietà verso il prossimo, un ulteriore passo avanti nella cultura della donazione che permette al cittadino di scegliere come mettere a disposizione il proprio corpo dopo il fine vita».
