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GUAGNANO | «Siamo innamorati di queste terre». Lo affermano i 40 francesi giunti ieri a Guagnano, nell’ambito di un tour conoscitivo volto alla scoperta del Salento e, in particolare, dei principali luoghi presso cui nasce il rinomato vino negroamaro. Provenienti da Digione, un Comune della Borgogna, i vicini d’oltralpe hanno piacevolmente percorso le campagne nostrane e si sono detti «felici di visitare luoghi carichi di storia e tradizione, godendo delle prelibatezze enogastronomiche che ad essi si legano e dell’ospitalità impeccabile che da sempre caratterizza il popolo salentino». La prima tappa del tour è stata proprio Guagnano, comprendendo, altresì, l’immancabile visita al Museo del Negroamaro e alle note cantine Cantele e Feudi di Guagnano. Il giro durerà una settimana e coinvolgerà diverse cantine e masserie del Salento. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra Giuseppe Tundo, sommelier salentino, e Jean Francois Bianchetto, residente in Francia ma nato in Salento. «Obiettivo del tour – spiegano – è di favorire la valorizzazione e la conoscenza delle meraviglie nostrane anche fuori i confini nazionali».