«Ho questa foto di pura gioia, è di un bambino con la sua pistola, che spara dritto davanti a sé, a quello che non c’è».
Parte così l’antologia degli Afterhours, “Foto di pura gioia”, con Manuel Agnelli in copertina da ragazzino e pistola da cowboy ben allacciata ai fianchi. C’è la storia degli Afterhours e delle 51 primavere di Agnelli, i primi approcci verso l’America e la virata prepotente verso l’Italia, scelta questa, che ha donato alla musica italiana un sound di una purezza infinita. È un album di ricordi, ne percepisci l’odore già da subito. Essendo una raccolta non esiste ovviamente un brano trainante ma ce n’è uno che consiglio vivamente all’ascolto, Bianca con Carmen Consoli ad accompagnare Manuel nelle poetiche dello stesso «lo sai che tu sei troppo bianca per restare mano nella mano con te stessa e non voglio certo che tu sia la mia più bella cosa mai successa». Avrebbero potuto fare una scelta stilista migliore? Certamente no, con Carmen non hanno mai collaborato in passato, anche se hanno avuto una carriera simile, dunque la scelta di questa collaborazione è stata magnificamente ponderata e di questo, come sempre, li ringraziamo.
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