Sabato sul palco della Sagra dell’Uva Cardinal e del Vino si inaugurerà il progetto “Il suono illuminato” con il concerto della BandAdriatica

Sabato 28 Luglio, in occasione della prima serata della “Sagra dell’Uva Cardinal e del Vino” a Guagnano, prenderà vita il progetto “Il suono illuminato”, vincitore del programma spettacolo della Regione Puglia.
Con l’esibizione della BandAdriatica, in programma a partire dalle 22.30 sul palco di Largo Pertini, si inaugurerà una serie di eventi musicali che coinvolgeranno cinque comuni del Nord Salento: Trepuzzi, Salice, Surbo, Guagnano e Squinzano.
Il progetto de “Il suono illuminato” punta alla valorizzazione dei luoghi attraverso una sorta di cultura immateriale che – in molti paesi del Salento – si esprime attraverso la ritualità delle feste patronali e delle bande da giro.
La rassegna di eventi musicali, che come anticipato prenderà il via proprio da Guagnano, continuerà a Trepuzzi con Bande a Sud e si concluderà ancora a Guagnano il 17 Agosto con Teresa De Sio.
Dopo dieci anni di ricerche e di studi, la BandAdriatica affascinerà il pubblico della Sagra del Vino con atmosfere orientali e talvolta nordafricane, albanesi, macedoni, croate.
Il live, che precede il quinto album della band, è sfaccettato e intrigante e porta in scena l’energie della band in una veste che ha affascinato la critica del Babel Med 2017 di Marsiglia e che l’ha definito uno delle migliori proposte di tutta la Rassegna e uno dei migliori live – act italiani.
I musicisiti della BandAdriatica vantano collaborazioni con artisti del calibro di Bombino, Mercan Dede, Rony Barrak, Savina Yannatou, Chieftains, Burhan Ochal, Kocani Orkestar, Boban Markovic Orchestra, Fanfara Tirana, Eva Quartet e Cafer Naziblas.
L’ensemble della BandAdriatica è composto da: Claudio Prima all’organetto e alla voce; Emanuele Coluccia al sax contralto; Andrea Perrone alla tromba; , Vincenzo Grasso clarinetto e sax tenore; Gaetano Carrozzo al trombone, Morris Pellizzari alle chitarre, saz e kamalè ngonì; Giuseppe Spedicato al basso; Ovidio Venturoso alla batteria.

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