
Qualcuno potrebbe pensare che si sia trattato di un miracolo, molti dei presenti all’accaduto ritengono, invece, che si debba tutto al tempestivo intervento di un uomo, un turista, presente al momento giusto sul posto giusto.
La sfiorata tragedia si è consumata nella prima mattinata di Sabato scorso, quando, in una delle marine di Porto Cesareo, esattamente tra le acque antistanti il lido Paradise, un 74enne di Copertino, mentre faceva il bagno in compagnia della moglie, é stato risucchiato dall’acqua.
Ad allertare i presenti sull’arenile proprio lei, che presa dal panico ha cominciato ad agitarsi ed urlare in mare.
Tempestivamente il bagnino del lido, un ragazzo di 19 anni, Lorenzo La Fortezza, e il turista Rossano Cremis di Guagnano, maresciallo dell’aeronautica in servizio presso l’aeroporto di Galatina, si sono tuffati per salvare l’anziano che, a distanza di circa 150 metri dalla spiaggia, probabilmente ignaro delle insidie di quel fondale in quella zona, è incappato in una fossa che supera il metro e mezzo di profondità.
Subito le condizioni dell’anziano sono apparse chiare al maresciallo in servizio presso il Comando 10 RMV, avvezzo ad intervenire in situazioni di criticità. L’uomo aveva imbarcato acqua ed era già cianotico.
Prontamente Cremis è intervenuto con tecniche di primo soccorso.

Dai racconti di chi era presente al momento dell’accaduto, è proprio grazie al militare che il 74enne ha salva la vita. Raccontano i presenti che senza il pronto intervento del maresciallo che ha rianimato l’anziano dopo averlo estratto dall’acqua, probabilmente, i sanitari del 118 intervenuti qualche minuto dopo avrebbero solo potuto constatare la morte dell’uomo. Fortunatamente è andata diversamente.
Ora il 74enne è ricoverato presso la struttura ospedaliera di Copertino ma non è in pericolo di vita.
Di certo ricorderà a lungo questa brutta avventura e di certo non potrà più dimenticare l’angelo in divisa che gli ha salvato la vita.
È proprio a lui che sono andati gli applausi di chi ha assistito all’accaduto e, qualcuno racconta, anche i complimenti dei sanitari del 118 che hanno stretto la mano al coraggioso militare.
Bravo Rossano,
un plauso a te ed al tuo coraggio
Bravo Compagno Rossano !!!
Come sempre sulla cresta dell’onda….