Nuovamente nella bufera la nuova amministrazione del Comune di Salice Salentino.
I consiglieri d’opposizione del movimento “Salice 2030”, rappresentanti da Cosimo Gravili e Francesca Scalinci, dichiarano di essere sconcertati dalla gestione della Pubblica amministrazione del sindaco Leuzzi.
Lo scorso 4 luglio, i consiglieri d’opposizione, hanno protocollato una richiesta per prendere visione delle donne che hanno “rinunciato” a ricoprire l’incarico di assessore, prima di procedere a presentare ricorso al TAR.
Gravili afferma “Nonostante il Regolamento Comunale preveda la consegna dei documenti entro 3 giorni dalla data di richiesta, dal Comune non abbiamo ricevuto nessuna risposta. “
Continua dicendo “ Ci siamo perciò recati presso gli Uffici Comunali il giorno 14 e 15 Luglio per prendere visione degli atti, ricevendo però il rifiuto a tale richiesta di visione da parte del Segretario Comunale e della dipendente comunale delegata, moglie dell’attuale Sindaco. “
Gravili afferma “ Riteniamo quanto successo gravissimo, non solo per aver negato il diritto di informazione dei Consiglieri Comunali tutelato dalla legge, ma anche perché questo atteggiamento ci sta impedendo di svolgere il nostro lavoro e di preparare quanto prima il ricorso al TAR per la violazione del principio di parità di genere nella composizione della Giunta. Tale ricorso infatti deve essere esperito nei brevi termini previsti dalla legge. “
I consiglieri d’opposizione espongono questa situazione alla cittadinanza ritenendo “prepotente” la gestione che, l’amministrazione Leuzzi, sta svolgendo, dichiarando che “ è una continuità con la scorsa amministrazione Rosato, facendo di tutto per salvaguardare interessi che di pubblico non hanno nulla. “
