Guagnano è uno dei 718 Comuni d’Italia ad essere insignito della Qualifica di “Città che legge”.
In una nota sulla pagina FB del Comune di Guagnano si legge: “Uno straordinario risultato raggiunto, frutto di passione e amore per la cultura.
Guagnano, da oggi, figura fra i comuni qualificati con il titolo ‘Città che legge’, avendo dimostrato l’attivazione concreta di politiche a favore dei libri e della lettura.
Grazie alla nostra Biblioteca del Negroamaro e delle Terre d’Arneo per aver costruito percorsi nuovi, di cultura e condivisione, e per aver risposto in maniera puntuale a un grande bisogno d’incontro da parte dell’intera cittadinanza”.
Creato alla fine del 2017, il Progetto ha visto nel corso del tempo una partecipazione sempre maggiore ed entusiasta delle Amministrazioni comunali che hanno dedicato un interesse specifico alla lettura.Nei mesi scorsi, il Comune di Guagnano ha partecipato all’avviso pubblico del Cepell (Centro per il libro e la lettura) d’intesa con Anci (Associazione Nazionale Comuni d’Italia) che, dal 20 Giugno al 29 Luglio, dava la possibilità di partecipare al Bando per aggiudicarsi questo importante riconoscimento.
‘Città che legge’ è un Progetto che riconosce alla lettura un ruolo di primaria importanza per promuovere la crescita sociale, economica e culturale di una comunità. Questa Qualifica, dunque, ‘promuove e valorizza quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura’.
Una ‘Città che legge’ garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e Associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura (Libriamoci, Maggio dei libri), si impegna a promuovere la lettura con continuità anche attraverso la stipula di un Patto locale per la lettura che preveda una stabile collaborazione tra enti pubblici, istituzioni scolastiche e soggetti privati per realizzare pratiche condivise. “Quando è arrivata questa notizia straordinaria, ero a dir poco felice, per Guagnano, per la cultura, per il mio Assessorato, per tutto ciò in cui ho sempre creduto.
Il mio sentito GRAZIE, professionale ma soprattutto UMANO, va a Loredana Gianfratre, a Giusy Ianne e a tutti coloro, che anche attraverso un piccolo gesto, una partecipazione, un riscontro anche minimo, hanno reso possibile questo grande passo in avanti. – afferma con evidente emozione Mimma Leone, Assessora alla Cultura del Comune di Guagnano – Per me la Biblioteca è stato un punto di partenza fondamentale per tutto il comparto Cultura e per una comunità che, spesso in maniera implicita, denotava l’assenza di un luogo–contenitore di questo tipo. Il nostro patrimonio librario include titoli dal grande valore che per diversi anni hanno fluttuato nell’oblio . E oggi non saremmo sicuramente ‘Città che legge’ senza tutta la progettualità intrapresa insieme e che racchiude rassegne letterarie ma non solo, laboratori destinati a varie fasce d’età, iniziative socio-culturale destinate a varie espressioni artistiche. Tengo anche a ricordare l’importanza del Patto locale per la lettura, altro requisito fondamentale per la Qualifica acquisita, che è stato promosso dalla scorsa Amministrazione e sottoscritto dalle Associazioni del territorio; coglieremo l’opportunità di aprirci a più mondi, integrando competenze e risorse”.
Una felicità ed una profonda emozione che hanno provato anche le responsabili della Biblioteca del Negroamaro e delle Terre d’Arneo, Loredana Gianfrate e Giusy Ianne, le quali ringraziano tutti coloro che hanno permesso e che permetteranno con il loro impegno e il loro entusiasmo a far sì che la lettura diventi un reale strumento di crescita ed arricchimento personale e collettivo.