È andata in scena ieri sera a Guagnano la commedia salentina “La Furtuna”, opera scritta dal commediografo Raffaelle Protopapa.
Tanta la gente che ha assistito ad una brillante performance da parte di tutto il cast.
Degna di nota la prestazione degli attori che hanno vestito i panni dei due coniugi protagonisti Pati Cenzi Cannolletta e Tora, interpretati rispettivamente da Fernando Ingrosso e Maria Baldassarre, che hanno portato sul palco la classica coppia del sud con tutti gli annessi scaramantici del caso.
Pati Cenzi ossessionato dall’imminente morte, mobilita Tora e Requenzino affinché gli venga preparato un “fantastico” funerale. Non sono mai mancati i colpi di scena e le gag di spirito che hanno saputo divertire ed intrattenere il pubblico presente.
Leopoldo e Requenzino in stile “Gatto e la Volpe”, interpretati da Mauro Miccoli e Luigi Baldassarre, pronti ad approfittare della situazione ambigua per ripianare i loro problemi economici.
Ed infine non potevano mancare i tipici “chiangi muerti” interpretati da Serafino Miglietta e Antonella D’Arpa, che verranno ingaggiati da Requenzino per piangere appunto la “prematura” scomparsa di Pati Cenzi Cannoletta.
I ruoli di suggeritore e regista sono stati svolti rispettivamente da Giuseppe De Luca e Totò Guerrieri.
Anche se amatoriali, gli attori hanno dato prova di un grande talento paragonabile a note compagnie già affermate.
Un mix irresistibile di debolezze umane che ha regalato al pubblico tante risate e una bellissima serata.
Che sia l’inizio di una lunga serie di successi per “Lu Campanile”?
Noi ce lo auguriamo.


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