Ogni buona azione non solo riempie d’orgoglio coloro che la realizzano, ma permette di vivere emozioni ed attimi d’amore.
Ed è proprio quello che hanno vissuto ieri i ragazzi dell’associazione “Il Paese dei Balocchi”.
Dopo settimane d’impegno nell’organizzazione, la distribuzione dei compiti e la raccolta dei giocattoli per i bambini bisognosi, svoltasi presso la loro sede all’interno della Casa della Bontà, ieri è andata in scena la serata tanto attesa.
L’evento si è svolto presso nella Corte dei Balduini di Lecce, nei pressi di Porta San Biagio, svoltosi nel pomeriggio di domenica 17 dicembre.
Tanti alberi di natale, il presepe, addobbi, zucchero filato, giochi di luce, musica e sapori tradizionali salentini.
Ma ciò che tutti i bambini aspettavano con ansia era Babbo Natale, con la slitta e gli elfi, pronto a dar un tenero saluto a tutti, fare una foto ricordo e donare ad ogni bambini un dono a loro scelta.
L’evento, organizzato principalmente dal Consigliere di Lecce, Andrea Guido che, entusiasta della riuscita, afferma: “Gli ultimi anni ci hanno insegnato che nulla si può più dare per scontato su questo pianeta; ogni giorno i telegiornali non perdono occasione per evidenziare come tutto sembri andare a rotoli. Io dico che insieme, pian piano, tutto si può aggiustare e che un po’ di Natale in più nel mondo aiuterebbe tantissimo.
Grazie infinite a tutti i collaboratori e le associazioni, sono questi i momenti in cui sono felice ed orgoglioso di aver scelto questa vita”.
L’associazione Il Paese dei Balocchi ha donato tutto l’impegno non solo nelle settimane precedenti ma anche nella serata di ieri mettendosi a disposizione per l’intera città.
Elfi che donavano pittule salentine e dolci vari, soci pronti a realizzare palloncini modellabili in regalo per ogni bambino.
Tanta, tantissima beneficienza, per donare un semplice sorriso ai più bisognosi.
“Siamo così orgogliosi, emozionati e felici della riuscita della serata” – afferma il Presidente Massimiliano D’attis – “vedere i bambini e le loro famiglie uscire emozionati, felici, stringendo tra le loro manine quel dono così semplice ma pieno d’amore è un’emozione indescrivibile. Ringrazio i miei collaboratori per l’impegno e la disponibilità di sempre, ringrazio il Consigliere Guido che, ogni anno, ci permette di contribuire e vivere queste emozioni”.
