Insetti nella pasta della mensa di due scuole, la ASL di Brindisi esclude contaminazioni

Immagine di repertorio
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Secondo l’Asl non c’è nessuna anomalia igienico-sanitaria a carico della ditta competente, ma il servizio di mensa scolastica per ora non riaprirà. In seguito alla segnalazione inoltrata dai sindaci di Guagnano e Salice dopo i rinvenimenti di vermi nei pasti destinati al pranzo dei bimbi dello scorso 17 ottobre, l’Asl di Brindisi ha effettuato i controlli sulla ditta competente del servizio di refezione scolastica di Guagnano e Salice, che ha sede nel brindisino, e ha fatto sapere, per tramite di una comunicazione ufficiale, il suo responso. In data 20/10/2014 è stato eseguito un accertamento igienico-sanitario presso il centro di cottura della cooperativa che gestisce il servizio, con il campionamento del pasto di prova (pasta e patate) servito il 17 ottobre.

«La verifica del campione – fa sapere l’Asl – ha dato esito favorevole, escludendo cioè la presenza di contaminazioni. Inoltre, l’ispezione dei locali e delle attrezzature, unitamente all’esame documentale (procedure HACCP, formazione del personale, tracciabilità alimenti) non hanno evidenziato particolari criticità dal lato igienico sanitario». Inoltre, il  21 ottobre è stato eseguito un accertamento presso il deposito della stessa cooperativa,«dove non sono state rilevate – dichiara l’Asl – ulteriori giacenze del prodotto oggetto di attenzioni, che  era stato acquisito dalla ditta nel mese di maggio e detenuto in magazzino fino alla preparazione e distribuzione. Il deposito esaminato non presenta inconvenienti di tipo igienico sanitario. È stata comunque prescritta l’immediata esecuzione di interventi di sanificazione straordinaria di cui la cooperativa dovrà fornire adeguata documentazione».

Sulla questione è intervenuto il vice sindaco di Guagnano Danilo Verdoscia, che in questi giorni sostituisce il sindaco impegnato fuori regione.«Alla luce di quanto emerso – dice Verdoscia – questa Amministrazione porta avanti la decisione sin qui inoltrata e strettamente connessa a quanto accaduto, quale quella di confermare la sospensione del servizio fino a quando le suddette prescrizioni dettate dall’Asl non saranno messe in atto e comunicate in via ufficiale».

Gianvito Rizzo, consigliere d'opposizione de L'Altra Primavera (foto Diego Civino)
Gianvito Rizzo, consigliere d’opposizione de L’Altra Primavera (foto Diego Civino)

Intanto l’opposizione di Guagnano dichiara di voler fare chiarezza sulla questione: «Si potrebbe dire che tutti i pidocchi vengono al pettine – ha dichiarato il consigliere di minoranza Gianvito Rizzo – ma purtroppo questi insetti sono andati a finire nel piatto dei bambini delle scuole di Guagnano e Salice Salentino. E vengono al pettine anche e soprattutto perché quando si è trattato di decidere in commissione come garantire ai nostri figli cibi di alta qualità e/o di agricoltura biologica, i rappresentanti dell’Amministrazione Leone ci hanno risposto che non potevano spendere di più (e probabilmente perché il di più serviva per feste, premi e altre amenità). Per saperne di più sul servizio mensa e sul contratto che lo regola – ha aggiunto – ho convocato la commissione di controllo, pubblica è aperta a tutti i cittadini per il 30 ottobre alle 11:30».

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