
È accaduto nelle scorse sere, rispettivamente nel cimitero e lungo la via per San Donaci. Nella notte tra sabato e domenica alcuni malviventi hanno fatto irruzione nel cimitero e portato via diversi pluviali in rame, approfittando della desolazione tipica del posto, impossessandosi di alcuni metri del pregiato metallo. Un fatto simile si è verificato nella notte tra venerdì e sabato nelle campagne di Contrada Calabrese, in prossimità della strada che conduce al vicino a Comune di San Donaci. Ad essere preso di mira un tombino in ghisa destinato all’ispezione e alla derivazione dei cavidotti Telecom, sradicato e portato via dai malviventi che hanno goduto, anche qui, del buio e della desolazione di una zona interamente non popolata. A scoprire l’accaduto è stato, nelle prime ore della mattinata di sabato, un contadino del posto che, alla vista della grossa buca, ha subito allertato la Polizia Municipale di Guagnano. Tempestivamente l’intera area è stata messa in sicurezza dagli agenti. Alcuni mesi fa episodi analoghi hanno caratterizzato altre vie site in prossimità della campagne guagnanesi e di Villa Baldassarri, in particolare ai danni dei tombini in ghisa della fognatura. L’obiettivo dei malviventi sembra essere la vendita della refurtiva ai piccoli rottamai per la conseguente fusione.