Sfondati i vetri dell’auto di un’insegnante di Guagnano, forse un atto vandalico

La volante dei carabinieri (immagine di repertorio)
La volante dei carabinieri (immagine di repertorio)

Un’insegnante di Guagnano vittima, forse, di un atto vandalico. Ad essere presa di mira la sua auto, una Tata Indica, parcheggiata d’innanzi all’ingresso dell’istituto scolastico dove ogni giorno svolge il suo lavoro. Tutto è accaduto mercoledì mattina a San Pietro Vernotico, luogo dove ha sede la scuola “De Gasperi” che ospita materna e classi elementari, mentre la donna era in aula con i piccoli alunni, ignara di tutto. Ad accorgersi dell’accaduto è stato un passante, che ha notato i vetri di entrambi i finestrini del lato sinistro dell’auto  completamente frantumati, provvedendo subito a segnalare il fatto al personale di servizio. Sul luogo sono intervenuti i Carabinieri della stazione locale, presso cui la donna ha presentato denuncia contro ignoti. Dalle prime analisi eseguite sul posto, sembrerebbe che per compiere il gesto sia stata adoperata una classica candela da motociclo in ceramica. Alcuni frammenti, infatti, sono stati rinvenuti sull’asfalto in prossimità dell’auto. Diverse le ipotesi al vaglio dei militari, ma sembra che possa escludersi il tentativo di furto mancando sulla vettura ogni segno di manomissione e considerando la difficile correlazione della rottura dei due finestrini con il tentativo di impossessarsi dell’auto. Analogamente, data la carrozzeria intatta, è difficile pensare a un danneggiamento accidentale del mezzo, per un urto o episodio simile, seguito dalla fuga del responsabile. I militari hanno ascoltato sul posto l’insegnante. Al momento non è chiaro se si sia trattato di un atto vandalico fine a se stesso o mirato, magari legato a questioni personali o all’attività lavorativa svolta dalla donna.

Add a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *