Opere di intervento e manutenzione Enel e Telecom in sospeso da mesi. Leone: «Nonostante i solleciti, solo promesse non mantenute»

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Aree di Guagnano e Villa Baldassarri, sua frazione, nel pieno del dissesto, a causa di opere di intervento e manutenzione che nonostante i continui solleciti, purtroppo tardano ad arrivare. Il primo cittadino Fernando Leone chiama in causa direttamente Enel e Telecom, in quanto competenti dei lavori di sistemazione e conseguente messa in sicurezza delle aree in questione. Si tratta della zona nuova che sorge alla periferia di Guagnano, sulla via per San Donaci, dove alcune opere di allaccio alla rete Enel sono state avviate circa 2 anni fa e tuttora mancano di completamento, lasciando il manto stradale dissestato e causando non poche preoccupazioni per la pubblica incolumità. Ci sono poi una centralina Enel, in viale Europa Unita a Villa Baldassarri, danneggiata e pericolante, e cavi Telecom non interrati in via Mameli a Guagnano, adagiati lungo il marciapiede che costeggia le abitazioni. Ma non solo. Ci sono, altresì, i pali pericolanti della linea telefonica, almeno in 5 che giacciono in quello stato da oltre un mese, lungo la via per San Pancrazio Salentino, all’uscita del paese.

Il primo cittadino di Guagnano, Fernando Leone (foto Diego Civino)
Il primo cittadino di Guagnano, Fernando Leone (foto Diego Civino)

«Non è concepibile – ha detto indignato il primo cittadino – che nel 2015 si debba vivere in un territorio abbandonato a se stesso, nonostante le innumerevoli richieste di intervento e gli altrettanti solleciti a cui hanno fatto seguito solo promesse di lavori mai avverate. A Enel e Telecom chiedo che intervengano quanto prima e provvedano al risanamento delle nostre aree. Non oso nemmeno immaginare le gravi conseguenze che potrebbero verificarsi a causa di quelle zone pericolose per la loro stessa natura, oggi rese tali ancor di più perché prive di qualunque forma di sicurezza».

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