Un nuovo bando di selezione, che sarà pubblicato, molto probabilmente, entro il 30 giugno. Lo ha deciso il Comitato di Controllo Analogo riunitosi nei giorni scorsi, mettendo fine, così, alle numerose contestazioni sorte attorno alla faccenda Prometeo e alla graduatoria risultante dalla selezione pubblica per incarichi a tempo determinato in sostituzione del personale assente, che la società in house del Comune di Guagnano aveva realizzato qualche tempo fa. «Dopo l’ultimo consiglio comunale in cui è stata smantellata dal consigliere Massimiliano Guerrieri la difesa dell’Amministrazione sulla questione “Graduatoria Prometeo” – fa sapere il consigliere d’opposizione Gianvito Rizzo – ci aspettavamo un passo indietro da parte degli amministratori del nostro Comune. Ciò è avvenuto e il Comitato di Controllo Analogo ha deciso di assumersi il compito, assieme all’amministratore unico della società, di stabilire nuovi e più oggettivi criteri nella valutazione delle domande che saranno presentate dai candidati, regole che saranno scritte nel nuovo bando che, su proposta del sottoscritto, sarà pubblicato entro il 30 giugno. Successivamente verrà stilata una nuova graduatoria che sostituirà quella attualmente in vigore. Tanto è scritto – conclude – nel verbale del Comitato, a conclusione, mi sento di aggiungere, di una piccola battaglia fatta dall’opposizione per il rispetto delle regole». Il Comune ha riconosciuto la mancata pubblicazione del bando sull’albo pretorio «a causa dell’assenza – aveva fatto sapere già nel corso del consiglio comunale del 28 maggio – della dipendente impegnata nelle operazioni di pubblicazione, e del conseguente errore materiale dell’impiegata che, sostituendola, avrebbe dovuto occuparsene». Sembra, tuttavia, che l’Isee, tanto contestato dall’opposizione, non scomparirà affatto dai criteri di selezione dei candidati che saranno inseriti nel nuovo bando. «Emanare un nuovo bando – ha detto il primo cittadino Fernando Leone – significa dimostrare che non abbiamo nessun interesse da difendere. Riconosciamo l’errore della mancata pubblicazione sull’albo pretorio, benché il bando sia stato regolarmente inserito sul sito istituzionale del Comune. Da qui la decisione che, a breve, la Prometeo si doterà di un sito internet personale ove inserire i contenuti di sua afferenza senza più passare dagli spazi web del Comune. Inoltre – ha aggiunto – fino al completamento della nuova selezione, la graduatoria attuale resta regolarmente in vigore».
