Il 10 giugno scorso, in via Diaz a Veglie, un’auto è stata rinvenuta misteriosamente incendiata. Sul posto, come primo intervento, i carabinieri del NORM di Campi Salentina e i Vigili del Fuoco del locale presidio hanno rinvenuto all’interno del vano motore dell’auto (una Renault Kangoo di proprietà di un pensionato del posto, incensurato) un collo di bottiglia di birra dove era stato inserito del liquido infiammabile, causa dell’incendio.
Tale gesto era alquanto inspiegabile al momento dato che il proprietario non aveva pendenze penali.
Le indagini effettuate dai Carabinieri di Veglie, nella loro naturale difficoltà, hanno però condotto in brevissimo tempo a concentrare le stesse sulle attività commerciali della zona in possesso di telecamere di video sorveglianza. Infatti, in seguito alla consultazione delle immagini relative al periodo considerato, è stato possibile individuare l’autore del gesto.
Si tratta di F. V. classe 1994 di Veglie che, nel pomeriggio di ieri, in presenza del suo avvocato, mentre veniva ascoltato in caserma e messo alle strette da quanto raccolto dai carabinieri, ha ammesso le sue responsabilità.
Il giovane dovrà rispondere all’autorità giudiziaria dell’azione compiuta; il danno all’autovettura si aggira intorno ai 4000 €.
