Nessuno si salva da solo

nessuno_si_salva_da_soloRECENSIONE | Come può una coppia amarsi tanto, scambiarsi la pelle, condividere dolori e gioie e poi odiarsi?
Come ci si può innamorare di una persona, riconoscerla fra tante, capire che è la tua metà, il tuo pezzo mancante e poi non riconoscerla più?
Tutti questi punti interrogativi possono provare a risolverceli Gaetano e Delia, i protagonisti del romanzo di Margareth Mazzantini: ”Nessuno si salva da solo.”
L’autrice scava nella coppia che coppia più non è. Scava in un rapporto difficile da recuperare, un grande amore che sta vivendo una grande separazione.
Si ritrovano a dialogare a cena, in un ristorante, discutendo su alcuni argomenti che avevano lasciato in sospeso: l’educazione dei figli, le ragioni della separazione.
I due appaiono sconfitti, i volti sono stanchi, le anime distrutte.
Vogliono proteggere i loro bambini – «non voglio che somiglino a noi… voglio che siano migliori… ma ho paura che finiranno per assomigliarci», cercare un equilibrio che permetta a tutti di vivere o sopravvivere.
Una storia di un amore accartocciato, brutale, messo al tappeto.
Una storia purtroppo come quella di altre, con l’appassionata felicità, soprattutto fisica, degli inizi con il risentimento della fine.
”Magari si vivesse solo di inizi. Di eccitazioni da prima volta, dove tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora.”
Una Mazzantina dura, che fa percepire al lettore persino un senso di pura crudeltà nelle parole degli ex coniugi.
Una storia di un ”micidiale esempio di coppia contemporanea”, che non fa sconti a nessuno nell’attribuzione di eventuali colpe, né a Gaetano né a Delia.
L’unica verità sui rapporti umani sembra proprio essere scritta nel titolo, Nessuno si salva da solo, che viene pronuniciata da un anziano. Delia e Gaetano fanno proprie quelle parole, con un turbamento che potrebbe rimettere tutto in discussione.
Nessuno si salva da solo, nemmeno Delia e Gaetano.

Add a Comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *