Orgoglio misto a soddisfazione per l’evolversi attuale a cui si assiste sul territorio di Salice Salentino. «Siamo fieri di quello che sta avvenendo a Salice, finalmente abbiamo risvegliato la coscienza dei politici di maggioranza e opposizione». A parlare è il comitato cittadino “Robin Hood“, gruppo apolitico nato nei giorni scorsi con il fine esplicito di segnalare, e possibilmente porre rimedio, alle situazioni difficili che possono sorgere sul territorio salicese laddove sussistano eventuali mancanze o inadempienze nella gestione della cosa pubblica. «Le nostre critiche costruttive – continuano dal comitato – stanno raccogliendo i primi frutti. Volevamo smuovere le acque e ci stiamo riuscendo, perché ci siamo accorti che la politica ha totalmente abbandonato i cittadini, dedicandosi esclusivamente a lotte interne che bloccano da anni l’economia del paese». Il riferimento, più precisamente, è all’avvenuta intensificazione del sevizio di pulizia lungo diverse aree del territorio e all’installazione dei pali dell’illuminazione pubblica su via della Costituzione, situazioni abbondantemente segnalate, soprattutto attraverso Facebook, proprio da membri del comitato. «Giorni fa – continuano dal Robin Hood – il consigliere d’opposizione ed ex vice sindaco Gaetano Ianne accusava, servendosi della stampa, il sindaco di Salice e il suo operato, così come il consigliere d’opposizione Tonino Rosato ha sollevato, sempre mediante la stampa, le gravi questioni di sicurezza pubblica che da anni gravitano attorno a via Vescovo Faggiano. Ci accorgiamo, quindi, di un evidente risveglio dell’opposizione proprio ora, dopo che da mesi segnaliamo situazioni difficili e di grande disagio che coinvolgono i cittadini. Qualche domanda sorge spontanea: cosa avete fatto in tutti questi anni calpestando il pavimento del palazzo municipale? Era proprio necessario che si arrivasse a un comitato cittadino per farvi accorgere di questo caos che ci circonda? Oppure avevate dimenticato di fare vera opposizione e di prevenire le gravi situazioni di malessere che molti cittadini affrontano quotidianamente? Cari signori della politica salicese, nessuno escluso, ammettete per una volta che spesso avete pensato ad altro e non al benessere della popolazione».
