Il Lecce della premiata ditta Torromino-Caturano, supera l’ostacolo Akragas, con un gioco spettacolare, davanti ad un pubblico entusiasta, che gremisce il Via del Mare come i vecchi tempi. Il Lecce va sotto di un gol, malgrado il possesso palla asfissiante dei salentini, che subiscono l’inaspettato vantaggio dei siciliani, proprio quando stavano iniziando a prendere in mano la gara.
Ma questo nuovo Lecce, reagisce subito, e trova il pari con Torromino, per poi raddoppiare col suo gemello Caturano.
I due si ripetono nel secondo tempo, infierendo sui malcapitati siciliani. Il 4-1 finale, è il conseguimento di un tipo di gioco completamente nuovo rispetto all’anno scorso, palla a terra, i reparti collaborano alla costruzione della manovra, stordendo gli avversario con un giro palla impietoso, un tiki taka alla salentina, insomma.
Date le debite proporzioni dal nobile Barcellona, il Lecce di mister Padalino, fa del gioco spettacolare il suo credo, il risultato alla fine viene, perché poi i protagonisti in campo sono di un livello superiore agli avversari.
Continuando a tenere i piedi per terra, il Lecce continua questa ennesima avventura in Lega Pro, domenica sul campo del Melfi, negli anni passati colpevole di beffe proprio ai danni del Lecce, vediamo se è arrivato l momento di sfatare questo tabù in terra normanna.
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Il tabellino della partita
LECCE-AKRAGAS 4-1
RETI: 17’pt Zanini (A), 19’pt Torromino (L), 32’pt Caturano (L), 33’st Caturano (L), 48’st Torromino
LECCE (4-3-3): Gomis; Vitofrancesco, Cosenza, Giosa (31’st Drudi), Ciancio; Lepore (39’st Fiordilino), Arrigoni, Mancosu; Pacilli (25’st Doumbia), Caturano, Torromino. A disp: Bleve, Chironi, Contessa, Tsonev, Capristo, Vinetot, Maimone, Persano. Allenatore: Padalino.
AKRAGAS (4-3-3): Pane; Scrugli, Riggio, Carillo, Zanini; Salandria, Pezzella, Carrotta (39’st Garcia); Salvemini (31’st Cochis), Longo, Gomez. A disp: Addario, Incardona, Assisi, Sepe, Coppola, Greco, Leveque. Allenatore: Di Napoli
ARBITRO: Giosuè Mauro D’Apice di Arezzo (Pepe di Ariano Irpino-Manzolillo di Sala Consilina)
NOTE: Serata calda e umida, temperatura 25°, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori: 11993. Ammoniti: Cosenza (L), Carillo, Zanini (A). Recupero: 1’pt, 4’st.
