
L’Ospedale di Campi Salentina diventerà un Presidio di Assistenza Territoriale grazie ad un progetto del valore complessivo di 4 milioni di Euro provenienti dai fondi FESR 2014-2020, ossia i fondi europei di sviluppo regionale per la realizzazione dei programmi operativi regionali.
Il programma degli investimenti è stato delineato dalla ASL di Lecce in collaborazione con la Regione Puglia ed è stato reso esecutivo tramite la delibera n. 963 della ASL di Lecce.
Si tratta di un programma di investimenti sanitari strutturali e di dotazione di attrezzature sanitarie volte a riconvertire e ad adeguare l’ex nosocomio campiense in PTA e che, secondo il direttore amministrativo della ASL di Lecce Antonio Pastore, permetterà di «realizzare le opere e i servizi in grado di rafforzare la Sanità locale».
Pertanto, una parte dei fondi è stata stanziata per realizzare opere di carattere strutturale, mentre la restante parte è destinata all’acquisto di attrezzature.
Queste le opere da realizzare: opere di adeguamento antincendio, antisismico e del sistema elettrico, opere di efficientamento energetico e logistico e ristrutturazioni edili. Le ditte che si occuperanno della realizzazione dei lavori e dei servizi ingegneristici saranno selezionate tramite prossimi bandi e capitolati d’appalto.
Ecco invece le attrezzature e le apparecchiature specializzate da acquistare: ecotomografi cardiologici e multidisciplinari di fascia alta, elettrocardiografi a 12 derivazioni ed elettrocardiografi portatili, defibrillatori automatici e manuali, lettori Holter, RMN articolari, TAC 64 strati, apparecchiature per la mammografia digitale diretta e per la colonscopia per screening.