L’incuria e l’abbandono in cui versano i parchi situati a Novoli (nei pressi di Piazza Regina Margherita e via Raffaello Sanzio) è un fenomeno ricorrente e motivo di preoccupazione per molte famiglie del posto. I cittadini novolesi lamentano la mancanza di opere di disinfestazione e manuntenzione dei parchi spesso causa di problemi incresciosi per i frequentatori assidui del posto (punture di api, zanzare tigre, erba alta, rifiuti di vario genere sparsii ovunque). C’è da dire che la mano dei vandali è sempre armata e la situazione che si può osservare non è solo imputabile al mancato interesse dell’amministrazione, ma soprattutto è figlia di chi, con scarso senso civico, ha deciso di danneggiare attrezzature, spazi pubblici e inquinare.
Il degrado, però, chiama il degrado e urgono interventi per frenare la situazione e eliminare i pericoli. Sociologicamente parlando è bene ricordare che i parchi sono luoghi che rappresentano la manifestazione del radicamento spaziale delle esperienze, delle attività e delle collettività umane e dunque sarebbe utile cercare di risolvere il problema partendo in primis dal nostro personale senso civico. Come?
Educhiamo i bambini a non inquinare, ad aver più rispetto dello spazio che li circonda e cerchiamo di contribuire con il nostro buon esempio cercando di invogliare grandi e piccini ad aver rispetto dei spazi pubblici.