Dopo la sconfitta di Roma, il Lecce cerca la prima vittoria in casa davanti al suo pubblico contro una Fiorentina in difficoltà, reduce dal pesante 0-4 subito in casa dalla Lazio.
Baroni concede un turno di riposo a Gendrey e riporta Baschirotto nel ruolo originale di terzino, Blin sostituisce lo squalificato Hjulmand nel cuore del centrocampo mentre davanti schiera l’ormai consolidato tridente Banda-Ceesay-Strefezza.
Dopo una prima fase di studio, la prima grande occasione del match è per i salentini, con Ceesay che al 22′ spreca di testa un cross dalla sinistra di Banda, mandando la palla di poco a lato.
Alla mezz’ora ci prova Strefezza, che salta due uomini in area e lascia partire un tiro-cross rasoterra sul quale però non arriva nessuno per il tap-in vincente.
A pochi minuti dall’intervallo i giallorossi si portano meritatamente in vantaggio: Gonzalez salta con una magia due uomini nei pressi della bandierina e serve in mezzo il pallone per Ceesay, che anticipa Igor e segna il suo terzo gol in campionato.
In avvio di ripresa i viola partono con un piglio diverso, e trovano subito il gol del pari: su lancio lungo della difesa Nico Gonzalez spizza di testa per Cabral, che serve un assist al bacio per la testa di Kouame, che colpisce prima il palo e batte Falcone.
Il Lecce tenta subito di riportarsi in vantaggio, questa volta è Strefezza a servire la palla sulla testa di Ceesay, che spreca ancora una volta mandando di poco a lato.
Al 70′ Falcone è chiamato agli straordinari quando sugli sviluppi di un corner toglie il pallone dall’incrocio sulla bordata dalla distanza di Martinez-Quarta. Dieci minuti più tardi il portiere giallorosso si fa trovare ancora pronto sul tiro da fuori di Nico Gonzalez, che finisce di poco sopra la traversa.
All’ultimo minuto il Lecce resta in inferiorità numerica per il rosso mostrato a Gallo, ammonito pochi minuti prima, per una evidente trattenuta su Ikone, ma la Fiorentina non riesce ad affondare il colpo del ko.
Finisce così in pareggio una partita equilibrata, dominata dal Lecce nel primo tempo e nella ripresa degli avversari, che smuove la classifica dei salentini portandoli a quota 8 punti, a +3 sulla zona salvezza.
Foto di Pierluigi Pinto
