Partita da dentro o fuori per il Lecce, che ospita in casa la Sampdoria ultima in classifica con il solo obiettivo di vincere per tenere a distanza il terzultimo posto e interrompere la striscia di sei sconfitte consecutive.
Dopo appena un giro d’orologio Ceesay ha la prima occasione per il vantaggio, ma sul colpo di testa di Umtiti manca il tap-in vincente a due passi dalla porta. Al 17′ Blin e Oudin cercano più volte la conclusione da distanza ravvicinata, ma Ravaglia si oppone due volte. Alla mezz’ora arriva il gol che sblocca la partita con Ceesay che infila la palla nella porta dopo aver chiuso una triangolazione con Strefezza. Sul finire del primo tempo Gallo in contropiede arriva tutto solo davanti al portiere blucerchiato, ma con il sinistro spreca fuori.
Nella ripresa Stankovic rivitalizza i suoi con ben quattro cambi all’intervallo, e proprio Jese al 75′ capitalizza l’unico tiro in porta della Samp con un pallonetto che beffa Falcone.
Nel finale è forcing giallorosso, ma prima viene annullato un gol a Di Francesco per posizione di fuorigioco sul tiro di Gonzales, poi il destro all’incrocio di Colombo viene deviato in corner ancora una volta dall’ottimo Ravaglia.
Finisce così 1-1 un match che ha visto i salentini effettuare ben 30 conclusioni (solo 21 nel primo tempo), ma la scarsa vena realizzativa e un atteggiamento poco combattivo nella parte centrale della gara costringono la squadra di Baroni ad un pareggio che serve davvero a poco.
