Prima trasferta del 2024 per il Lecce, impegnato sul prato dell’Olimpico contro la Lazio fresca di passaggio alle semifinali di Coppa Italia e reduce da tre vittorie consecutive in campionato.
D’Aversa rilancia dal primo minuto il ritrovato Almquist, schierandolo però sulla sinistra con Oudin a destra e Krstovic al centro dell’attacco, mentre i biancocelesti devono fare a meno di Immobile e Castellanos con Felipe Anderson falso nueve.
Dopo la prima fase di studio, il Lecce tiene il pallino del gioco e imbottiglia la Lazio pressandola alta senza permettegli di giocare dal basso, risultando pericoloso soprattutto con giocate verticali. La migliore occasione per gli ospiti capita al 34′ quando Gallo dalla sinistra mette in mezzo un pallone delizioso lisciato da Oudin ma colpito da Kaba, chiuso in corner dall’uscita di Provedel.
Nella ripresa la Lazio alza i giri del motore, e alla prima occasione sblocca il risultato. Al 58′ gli aquilotti battono in fretta una rimessa laterale, Luis Alberto smarca con un tocco delizioso Felipe Anderson che trafigge Falcone e segna il gol del vantaggio. Dieci minuti più tardi arriva l’occasione per i giallorossi per pareggiare la gara, con il triangolo tra Krstovic e Almqvist (spostato sulla destra) che libera l’attaccante montenegrino a due passi da Provedel, ma il colpo di testa finisce fuori.
Basta quindi il minimo sforzo alla Lazio per sbloccare una gara difficile e portarsi temporaneamente al quarto posto in classifica, mentre il Lecce può solo recriminare per un’altra gara giocata all’altezza contro una big ma che lo vede tornare in Salento con zero punti ma ancora un margine rassicurante sulla zona salvezza.
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