Probabilmente l’avventura di Gotti sulla panchina del Lecce è arrivata al capolinea dopo una delle sconfitte interne più pesanti della storia giallorossa. Un risultato tennistico che mette in mostra tutti i limiti della rosa salentina, che nelle ultime settimane aveva mostrato passi indietro anche dal punto di vista del gioco e del carattere.
Al ‘Via del Mare’ va in scena un match senza storia, con una Fiorentina sempre padrona del centrocampo: bastano infatti venti minuti per sbloccare il risultato con un piazzato preciso di Cataldi dalla distanza. Il Lecce non riesce a reagire e dopo la mezz’ora Colpani corregge in porta un’ uscita errata di Falcone. Sul finire del primo tempo Gallo atterra Dodo lanciato a rete appena fuori dall’ area: per l’arbitro è cartellino rosso, e su punizione Cataldi segna la sua doppietta personale.
In apertura di ripresa, complice anche l’inferiorità numerica, i giallorossi non si rendono mai pericolosi e i viola affondano il colpo con la seconda doppietta di Colpani, il tap-in di Beltran e il tiro deviato di Parisi che rendono ancora più amaro il pomeriggio dei giallorossi, terzultimi in classifica e con la difesa più battuta del campionato.
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