
Per molti il tartufo è una prelibatezza spesso presente sulle proprie tavole, per tanti è ancora un illustre sconosciuto o una pietanza dal gusto insolito. Nell’immaginario comune, infatti, la parola tartufo porta subito a pensare ai boschi delle Alpi o degli Appennini dell’Italia centro-settentrionale e quindi a sapori non proprio locali ed abituali. Tuttavia, recentemente si è scoperta la presenza dei tartufi anche in altre zone d’Italia, montane e non, tanto che persino nel nostro Salento è possibile trovare alcune specie di tartufo che arricchiscono la varietà di funghi commestibili che crescono in maniera spontanea sul nostro territorio e che in tanti apprezzano.
Negli ultimi anni, inoltre, sulle tavole dei salentini non è raro trovare pietanze a base di tartufo, un fungo che in tanti stanno scoprendo o riscoprendo e con il quale è possibile sperimentare nuove ricette e varianti culinarie.
Al fine di far luce sull’argomento e di presentare le specie di tartufo del Salento, l’Associazione Micologica Campiense organizza l’incontro micologico “Salento terra di tartufi” che si terrà il 24 marzo alle ore 18:30 presso Casa Calabrese-Prato a Campi Salentina. L’incontro è a cura del dott. Giorgio Rucco, micologo e Presidente dell’Associazione Micologica Campiense, e dell’esperto di funghi ipogei Stefano Franco Signore.
Al termine della serata sarà possibile degustare dei tartufi locali freschi nel corso del buffet conclusivo.