Non era facile per il Lecce affrontare un avversario ostico come l’Alessandria, e come da copione così è stato. Due squadre forti si sono affrontate in un incontro che ha lasciato l’impressione che fino all’ultimo secondo della gara di ritorno, sarà tiratissimo. Il Lecce subisce il gol dei piemontesi, con Marras, dopo mille rimpalli, poi nel secondo tempo riesce a recuperare con Pacilli, tenendo accese ancora le speranze di passaggio del turno. Bisogna crederci, perchè ancora tutto è possibile, il Lecce ha tutte le carte in tavola per poter fare l’impresa. L’Alessandria vista ieri, ha pensato solo a contenere gli avversari, è passata in vantaggio casualmente, ora nella gara di ritorno dovrà scoprirsi, cercare di fare la partita, offrire il fianco al Lecce, ed è proprio allora che i giallorossi dovranno colpire.
Su tutti un immenso Cosenza, e Costa Ferreira in grande spolvero, sono loro che dovranno dare la carica in questo quarto di finale infuocato. Deludono ancora Caturano e Torromino, ormai ombre di quegli splendidi finalizzatori che sono stati ad inizio stagione. Noi ad Alessandria ci saremo, per raccontare un’impresa, quella che i tifosi si augurano di vedere, sulla strada che porta a Firenze, e a quel sogno chiamato Serie B.
Il tabellino della partita
LECCE-ALESSANDRIA 1-1
MARCATORI: 30′ Marras (A), 53′ Pacilli (L).
LECCE (4-4-2): Perucchini ; Cosenza , Giosa , Ciancio , Mancosu ; Arrigoni (85′ Fiordilino), Costa Ferreira , Lepore , Pacilli (75′ Torromino); Caturano (77′ Marconi), Doumbia . A disp. Bleve, Chironi, Vitofrancesco, Agostinone, Drudi, Tsonev, Monaco, Maimone. All. Roberto Rizzo .
ALESSANDRIA (4-4-2): Vannucchi ; Celjak , Manfrin , Sosa , Gozzi ; Cazzola , Nicco , Branca , Marras (85′ Sestu) ; Gonzalez (90′ Fischnaller) , Bocalon (72′ Evacuo) . A disp. La Gorga, Piana, Piccolo, Barlocco, Nava, Mezavilla, Rosso, Iocolano. All. Giuseppe Pillon .
ARBITRO: Paolini di Ascoli Piceno.
NOTE: ammoniti Manfrin, Cazzola (A).
