Altro passo falso del Lecce, per cercare di chiudere definitivamente il discorso campionato. Vincendo, infatti, la compagine giallorossa sarebbe volata a +9 sulle inseguitrici, ma invece dovrà lottare e soffrire ancora, e con lei i suoi tifosi. Uno strano Lecce, che si porta in vantaggio di due gol, ma che poi si fa raggiungere da un’Andria mai doma, che per la verità si presenta al Via Del Mare pronta a dare tutto pur di non uscirne sconfitta. E così accade, perchè poi il Lecce non riesce, pur avendo a disposizione molto tempo, a riportarsi in vantaggio, con alcuni giocatori apparsi spaesati, uno su tutti quel Caturano ormai ombra di quel bomber che faceva sfracelli in area di rigore. Fallisce anche Tabanelli, che dura un tempo ma poi scompare dal gioco, e poi Selasi, presentato a sorpresa al posto di Armellino non ha convinto. Certo ora non bisogna abbattersi, il vantaggio resta a +7, con una gara in meno, e bisogna ripartire subito, a cominciare dalla difficile gara di Caserta di domenica prossima.
Il tabellino della partita
LECCE: Perucchini; Ciancio (87′ Lepore), Cosenza, Marino, Legittimo (87′ Persano); Selasi (57′ Tsonev), Arrigoni, Mancosu; Tabanelli (70′ Costa Ferreira); Di Piazza, Torromino (57′ Caturano). A disp.: Chironi, Centonze, Di Matteo, Valeri, Gambardella, Armellino. Allenatore: Liverani.
FIDELIS ANDRIA: Maurantonio; Tiritiello, Abruzzese, Celli; Di Cosmo (83′ Scalera), Longo (75′ Lobosco), Quinto, Piccinni, Lancini; Taurino (60′ Cappiello), Lattanzio (46′ Croce). A disp.: Cilli, Colella, Scaringella, Liguori, Antonicelli, Camporeale, Zingaro, Turi. Allenatore: Papagni.
ARBITRO: Simone Sozza di Seregno (Lorenzo Abagnara di Nocera Inferiore, Pierluigi Della Vecchia di Avellino).
RETI: 21′ Di Piazza (L), 28′ Mancosu (L), 31′ Tiritiello (FA), 52′ Taurino (FA)
NOTE: Serata fredda, temperatura 5°, terreno di gioco in ottime condizioni. Spettatori: 8.345. Ammoniti: Cosenza, Costa Ferreira (L), Tiritiello, Maurantonio (FA). Recupero: 0’st, 4’st.
