«Un secolo di storia, di vita, radici vere e memoria». Così il Sindaco Giuseppe Maria Taurino ha voluto omaggiare Luigi Rizzo, nel giorno del suo compleanno. Nato a Presicce il 23 marzo del 1918, veterinario di professione, da giovane aveva iniziato a studiare ingegneria a Roma. La seconda guerra mondiale lo aveva costretto ad interrompere quel percorso di formazione. Entra nella scuola allievi ufficiali e consegue il grado di tenente. Con l’avvento della pace, riprende gli studi e si iscrive alla facoltà di veterinaria a Parma. Tornato nella città natale, Presicce, sposa Giovanna Cazzato, madre dei suoi tre figli: Roberta, Giorgio e Annaluisa. Ha esercitato la professione per quarant’anni a partire dal ’52, con passione senza mai risparmiarsi. Si trasferisce a Trepuzzi da adulto per questioni familiari, integrandosi molto bene con tutta la comunità che ha apprezzato e conosciuto il suo carattere pacato e socievole. Ha sei nipoti, ma da oggi è il nonno di tutti. Auguri nonno Luigi, per le tue 100 candeline.
