E’ ormai partita da mesi la campagna “Pulito è bello. Vergognati sporcaccione” ideata da Confindustria Lecce con la collaborazione di Monteco, Gial Plast e Bianco Igiene Ambientale per sensibilizzare alla maggior cura del territorio cittadini, operatori, turisti e imprese, ma, ciò che ad oggi, balza agli occhi dei cittadini e dei turisti che si imbattono tra le vie di Campi Salentina e Novoli è uno scenario tutt’altro che “lindo”.
Come si può evincere dalle foto scattate in diversi punti dei suddetti paesi erbacce e i rifiuti la fanno da padrona e tutto ciò è un segnale negativo per chi risiede in questi luoghi o ha deciso di trascorrere le vacanze nei mesi estivi.
I residenti sono indignati e sui social ogni giorno qualcuno carica foto che mettono in risalto un territorio dimesso: un brutto biglietto da visita. Tra una foto e una lamentela alcuni volenterosi cittadini cercano di contribuire personalmente alla pulizia del paese e del proprio marciapiede come d’altronde facevano i nostri nonni armati di scopa e paletta. Ma, a seguito di un’accurata ricerca in merito, è consigliabile evitare anche questa soluzione in quanto il codice della strada (ed è un paradosso) vieta al cittadino di ripulire gli argini dei marciapiedi e delle strade pena una sanzione pecuniaria. Allora non resta che sperare in un serio intervento da parte dei Comuni e della Provincia di Lecce, sensibilizzare associazioni e imprese sensibili a queste tematiche e che hanno a cuore la valorizzazione del nostro territorio: un territorio da mettere in risalto per la bellezza e il patrimonio culturale e non per lo stato di abbandono.
