
Il 22 agosto a Guagnano il primo cittadino di Verona riceverà il Premio Terre del Negroamaro, a seguito della relativa decisione messa in atto dall’Amministrazione Leone e contestata a causa dell’appartenenza di Tosi al partito leghista.
A sostegno della decisione di Leone, e a sostegno dello stesso sindaco Tosi, interviene Paolo Perrone, sindaco di Lecce. «Il Premio Terre del Negroamaro riguarda soprattutto l’attività di promozione del nostro comparto enologico e vitivinicolo – ha dichiarato il primo cittadino di Lecce – e darlo al sindaco di Verona, che ha sostenuto e rafforzato la kermesse di Vinitaly, e che in più occasioni ha riconosciuto la nostra capacità di produrre vini di qualità, ha di certo un senso. Polemizzare sul fatto che si tratti di un sindaco leghista è assolutamente fuori luogo. È una sorta di intolleranza al contrario di una certa sinistra che parla di libertà e accoglienza, ma poi fa prevalere la miopia ideologica sulle esigenze di una terra, quale la nostra, che sta facendo della sua capacità di accogliere, un elemento determinante del proprio sviluppo». Fa sentire la sua voce anche Massimo Manera, presidente della Fondazione de “La Notte della Taranta”. «La nostra è terra che accoglie – ha dichiarato – una terra che ha teso le mani ai primi migranti, fronteggiato gli sbarchi e sempre saputo unire, senza mai creare muri. In questi 17 anni de “La Notte della Taranta” abbiamo costruito ponti di dialogo tra luoghi lontani che qui hanno trovato il loro punto di congiunzione e confronto. Proseguire in questa direzione – conclude – è molto importante, senza alimentare polemiche sterili e senza mai mettere al bando nessuno».