Brutta sconfitta interna per il Lecce di Baroni che dopo l’esaltante vittoria di Bergamo perde di misura in casa contro il Sassuolo, facendosi raggiungere in classifica proprio dai neroverdi.
Baroni conferma lo stesso undici di domenica scorsa contro l’Atalanta, ad eccezione del rientrante Strefezza al posto dello squalificato Di Francesco.
La gara nel primo tempo si gioca su ritmi blandi e confusi e per la prima vera azione bisogna attendere il 18′ quando Bajrami attacca lo spazio ed entra in area, ma Falcone è bravissimo in uscita. Alla mezz’ora sono sempre gli ospiti a rendersi pericolosi sul corner battuto corto sempre da Bajrami, ma sul cross dell’albanese la deviazione di Tressoldi è imprecisa e si spegne abbondantemente a lato.
Nella ripresa i salentini provano a spingere di più per cercare il gol, e sfiorano il vantaggio con il neo-entrato Oudin che dopo un’ora di gioco sfiora l’incrocio dei pali con una botta dal limite dell’area.
Al 65′ arriva il gol che decide il match, quando Berardi dalla bandierina trova la testa di Thorstvedt, che buca Falcone complice anche la deviazione di Hjulmand.
Nel finale la grande occasione per il pareggio capita sui piedi di Strefezza, ma l’italo-brasiliano è impreciso da distanza ravvicinata mandando il pallone clamorosamente fuori.
Vince così il Sassuolo, che si rivela bestia nera ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo, mentre si conferma il trend casalingo negativo dei giallorossi che hanno raccolto un solo punto al Via del Mare nelle ultime tre uscite.


Add a Comment