Doveva essere la partita che avrebbe spianato la strada per la salvezza in Serie A, e invece gli spettatori del ‘Via del Mare’ hanno avuto il coraggio di godere di uno spettacolo decisamente poco entusiasmante.
Ma quando non puoi vincere è meglio non perdere. Sarà stato questo il ragionamento di Lecce e Spezia che si sono accontentate di uno 0-0 scialbo che tiene ancora viva la bagarre nelle ultime posizioni della classifica.
Per la cronaca c’è davvero poco da riportare. Il primo guizzo è del francese Nzola, ex attaccante della Virtus Francavilla, che dopo cinque giri d’orologio sfiora il palo con un sinistro dalla distanza. Poi è il vuoto cosmico fino al tramonto del primo tempo, con la punizione di Esposito da posizione defilata che finisce alta sopra la traversa.
Nella ripresa la musica non cambia e bisogna aspettare il minuto 79 per il primo tiro in porta della gara, col destro da fuori di Strefezza che finisce centrale tra le braccia di Dragowski. Nel finale gli ospiti hanno l’occasione per vincere il match con una mischia nata sugli sviluppi di un corner, ma la retroguardia giallorossa si immola sulla conclusione ravvicinata di Ampadu.
