
Sarà ordinato sacerdote alle 18:30 presso la Basilica Cattedrale di Brindisi, durante la Messa presieduta dall’Arcivescovo della Diocesi di Brindisi-Ostuni Mons. Domenico Caliandro. È il 26enne guagnanese Sandro Ricciato, che staserà porterà a completamento una fase importantissima della sua vita. Orgoglio indiscusso dei genitori Jenny e Sergio, e amore incondizionato della sorella Samuela, Sandro aveva così raccontato, alla vigilia del suo diventare diacono, quella che è stata la sua grande scelta, frutto di un lungo percorso di studio e preghiera: «L’idea di intraprendere il cammino ecclesiastico è nata come una scommessa. Dopo la maturità, percependo di voler intraprendere un percorso diverso da quello che stavano avviando i miei coetanei, ho scelto di provare a sperimentare quella realtà religiosa a cui tanto mi sentivo vicino, e soprattutto ho scelto di sperimentare me stesso all’interno di essa. Volevo provare a viverla a tutto tondo, per capire se quella era realmente la strada che avrei dovuto percorrere». E il suo sospetto, a quanto pare, era più che fondato. Aveva pensato di intraprendere gli studi accademici di ingegneria, ma dopo poco si ritrovò tra i testi del Seminario Maggiore di Molfetta. «Ho scommesso con me stesso – aveva dichiarato – per giungere a quella che oggi è diventata una salda certezza. Divenuta tale giorno per giorno, nella quotidianità di una vita normalissima e semplice, in cui non sono mancati i ripensamenti ma che oggi mi ha reso pronto a servire Dio completamente». Oggi, come allora e come sempre sarà, il suo grazie più grande è rivolto alla famiglia, linfa vitale del suo cammino speciale. Un pullman carico di amici e parenti partirà stasera dalla sua terra natia, per condividere con lui il momento bellissimo in cui diventerà per tutti don Sandro di Guagnano.