È mancato soltanto il guizzo davanti alla porta al Lecce per coronare un pomeriggio di ottimo calcio contro il Torino di Vanoli, vera rivelazione di questo inizio di Serie A.
Un pareggio che sa di beffa viste le numerose occasioni create lungo tutta la gara, con una difesa che ha retto gli attacchi granata senza affanni mantenendo la porta di Falcone inviolata per la seconda partita di fila.
Gotti sceglie sempre Guilbert a destra nella linea di difesa, mentre cambia tutta la linea sulla trequarti alle spalle di Krstovic con il tridente Morente-Berisha-Rebic dall’ inizio.
Dopo una fase di studio iniziale, sono i giallorossi a controllare il gioco arrivando più volte alla conclusione: il giovane Berisha scalda i guanti di Milinkovic-Savic, poi Krstovic prova più volte il tiro da fuori sfiorando di poco lo specchio.
Ma l’occasione più clamorosa del primo tempo capita sulla testa di Morente che, imbeccato dal cross di Rebic, manca la porta per questione di centimetri.
Nella ripresa è sempre il Lecce a condurre la gara, e al 66′ Milinkovic compie un miracolo deviando con la punta delle dita un diagonale mancino di Krstovic. Due minuti più tardi il portiere granata si ripete ancora sul piazzato dell’ attaccante montenegrino, salvando il risultato.
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