Quello contro il Verona era probabilmente il primo all-in del Lecce che si giocava tutto contro una squadra quasi certa della salvezza. Ma il copione di questa domenica è sembrato uguale a quello del resto del campionato, con Krstovic unico Highlander pronto ad immolarsi per la causa accompagnato da una squadra spesso molle e distratta, che viene punita puntualmente alla prima occasione concessa.
Al ‘Bentegodi’ mister Giampaolo lancia il solito undici, con Krstovic che stringe i denti nonostante l’infortunio occorso nel finale contro il Napoli, lanciando dall’inizio a sorpresa Ndri al posto di Pierotti, cercando più imprevedibilità e velocità sulla destra. La partita è tesa sin dall’inizio, con le squadre attente a non sbilanciarsi e a concedere spazi, con il Lecce che col passare dei minuti prende sempre più possesso della metà-campo avversaria. Al 22′ Morente ruba una palla sulla trequarti e serve Krstovic che con un diagonale sinistro batte Montipò segnando l’undicesimo gol del suo campionato, portando meritatamente i giallorossi in vantaggio.
Ma alla prima occasione creata dai padroni di casa arriva il pareggio gialloblu, arrivato a difesa schierata su una punizione defilata calciata da Suslov che trova la testa di Coppola tra l’immobilismo dei difensori leccesi, complice anche una traiettoria beffarda che beffa Falcone.
Poco prima dell’intervallo ci prova sempre il solito Krstovic a smuovere le cose, ma il suo tiro a giro di sinistro dai 25 metri sibila il palo alla destra di Montipò.
Nella ripresa la paura la fa da padrona, con le squadre coperte e imprecise nella costruzione di gioco, in un contesto tecnico-tattico da finale di stagione. L’unico squillo da segnalare arrivano sempre sul fronte giallorosso, con un contropiede ben orchestrato che non viene finalizzato da Banda che a pochi metri dalla porta la spedisce sul fondo.
Alla fine dei novanta minuti il ‘Bentegodi’ si rivela ancora una volta stregato per il Lecce, che nella sua storia in Serie A non ha mai vinto nello stadio degli scaligeri e arriva un pareggio annunciato. Un punto che tiene ancora a galla il Lecce, raggiunto al terzultimo posto dall’Empoli vittorioso contro il Parma, e che costringe la squadra di Giampaolo a trovare i tre punti contro il Torino domenica al ‘Via del Mare’ per ottenere una salvezza che a questo punto avrebbe del miracoloso.